Dopo una breve pausa dalle alte temperature grazie a una fase instabile che ha portato piogge e temporali in diverse regioni italiane, il caldo africano è pronto a tornare. Il weekend porterà ancora qualche fenomeno instabile, in particolare al Nord, ma da lunedì 23 giugno l’anticiclone subtropicale tornerà a dominare lo scenario meteorologico del Paese.
Il solstizio d’estate, atteso per le 4:41 di sabato 21 giugno, darà simbolicamente il via alla settimana più calda dell’estate 2025.
Meteo – Caldo africano in arrivo: temperature sopra la media
Le previsioni indicano un sensibile rialzo delle temperature a partire da domenica sera, con valori che si porteranno fino a 4-6°C sopra la media stagionale. L’ondata di calore interesserà progressivamente tutta la Penisola, con punte di 36-38°C previste in Pianura Padana, Toscana, Umbria, Lazio, Sicilia, Sardegna e successivamente anche in molte aree del Centrosud.
L’umidità renderà il clima ancora più difficile da sopportare, contribuendo alla formazione di un elevato disagio bio-climatico, con il ritorno delle cosiddette “notti tropicali”, in cui le temperature non scenderanno sotto i 20°C.
Settimana più calda dell’estate: le zone più a rischio
Secondo gli esperti, la prossima settimana sarà la più calda del 2025. Il picco è atteso tra giovedì 26 e sabato 28 giugno, quando il promontorio subtropicale africano si rafforzerà ulteriormente, trasportando masse d’aria roventi direttamente dal deserto del Sahara.
Al Sud e nelle isole maggiori si potranno superare agevolmente i 37-38°C, mentre il Nord Italia potrebbe beneficiare temporaneamente di un lieve calo termico verso il weekend, a causa del passaggio di qualche fronte temporalesco.
Le previsioni meteo di oggi: bollino arancione in tre città
Nella giornata di oggi, il ministero della Salute ha diramato l’allerta arancione (livello 2) per le città di Roma, Bolzano e Brescia, dove le condizioni climatiche potrebbero rappresentare un rischio per la salute dei soggetti più fragili. Sabato l’allerta scenderà a livello 1 (bollino giallo) ma saranno comunque 10 le città monitorate, tra cui: Firenze, Napoli, Frosinone, Campobasso, Rieti, Latina, Torino e Perugia.
Il bollettino del Ministero fornisce aggiornamenti giornalieri con previsioni su 24, 48 e 72 ore per 27 città italiane.
Temporali violenti in agguato sulle regioni del Nord
Nonostante la predominanza del caldo, alcune giornate – in particolare lunedì 23 e giovedì 26 giugno – saranno a rischio di temporali violenti al Nord, specie lungo l’arco alpino. Le condizioni meteo saranno ideali per lo sviluppo di fenomeni intensi, con possibili grandinate e raffiche di vento, soprattutto tra Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Questi fenomeni saranno causati dalla combinazione tra aria calda nei bassi strati e forte instabilità atmosferica, che potrà alimentare celle temporalesche molto attive. Nel resto d’Italia, invece, il tempo rimarrà stabile e soleggiato, senza precipitazioni rilevanti.
Meteo – Per una svolta più duratura bisognerà attendere luglio
Secondo le proiezioni attuali, non sono previsti cali significativi delle temperature prima dell’inizio di luglio. Solo allora si potrà ipotizzare un break più consistente dal caldo africano. Fino ad allora, l’Italia dovrà fare i conti con un clima estivo estremamente intenso, con livelli di afa e disagio che potrebbero superare quelli degli anni precedenti.