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Bonus casa 2025, cambia tutto: nuove regole, tagli e incentivi da cogliere al volo

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Written by Redazione

23 Giugno 2025

Bonus casa 2025, tagli alle detrazioni e nuove regole: ecco cosa cambia con la Legge di Bilancio e la circolare dell’Agenzia delle Entrate

La Legge di Bilancio 2025 ha rivoluzionato il sistema degli incentivi edilizi, riscrivendo le regole del bonus casa. Tra detrazioni ridotte, limiti più rigidi e alcune misure prorogate, chi vuole ristrutturare deve aggiornarsi subito. Vediamo nel dettaglio le novità più importanti e cosa cambia per chi ha in programma lavori nei prossimi mesi.

Bonus ristrutturazioni: detrazioni ridotte e nuovi tetti di spesa

Il bonus ristrutturazioni 2025 resta confermato per le prime case con una detrazione del 50%, ma solo fino a 96.000 euro di spesa. Per le seconde case, invece, il beneficio fiscale scende al 36%, con un tetto massimo dimezzato a 48.000 euro. Restano ammissibili solo gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ma in un quadro più restrittivo.

Ecobonus: stretta su percentuali e addio alle caldaie a gas

Il nuovo ecobonus 2025 subisce un netto ridimensionamento. Per le abitazioni principali, l’aliquota passa dal 65% al 50%; per gli altri immobili scende al 36%. Importante novità: sono completamente esclusi gli incentivi per le caldaie a gas, scelta che conferma l’indirizzo ecologista del governo in linea con gli obiettivi europei.

Sismabonus e Superbonus: fine dei maxi-incentivi

Per quanto riguarda il sismabonus, le detrazioni scendono drasticamente: dal precedente 85% al 50% per le abitazioni principali, mentre per gli immobili non residenziali il beneficio è ridotto al 36%.

Anche il superbonus cambia volto: detrazione del 65%, ma solo per i lavori già autorizzati entro il 15 ottobre 2024. Nessuna proroga per nuove richieste. Una stretta che segna la fine dell’era dei maxi-incentivi per la riqualificazione energetica.

Bonus mobili: proroga con budget ridotto

Il bonus mobili ed elettrodomestici viene prorogato fino al 31 dicembre 2025, mantenendo l’aliquota del 50%. Tuttavia, il tetto massimo di spesa scende a 5.000 euro. Un’opportunità da non sottovalutare per chi vuole rinnovare casa con un risparmio fiscale.

Nuovo incentivo per elettrodomestici efficienti

Tra le novità del bonus casa 2025, emerge un contributo del 30% (fino a 200 euro) per l’acquisto di elettrodomestici in classe B o superiore, destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro. Un incentivo pensato per favorire l’efficienza energetica anche nelle fasce più fragili della popolazione.

Bonus barriere architettoniche: confermato fino al 2025

Buone notizie sul fronte dell’accessibilità: il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche viene confermato fino al 31 dicembre 2025, con una detrazione del 75%. La misura si applica anche a interventi su edifici esistenti, privati e condominiali.

La circolare dell’Agenzia delle Entrate chiarisce i dettagli

La circolare n. 8/E del 19 giugno 2025 dell’Agenzia delle Entrate ha fornito i dettagli applicativi della nuova normativa. Il concetto chiave è “razionalizzazione”: ogni intervento dovrà rispettare limiti stringenti e criteri precisi, riducendo il rischio di abusi e favorendo un uso mirato delle risorse pubbliche.

Pianificare diventa essenziale

Alla luce delle nuove regole, chi intende avviare lavori di ristrutturazione o riqualificazione energetica dovrà pianificare con attenzione. Le vecchie certezze non valgono più e il rischio di perdere i benefici fiscali è concreto. Agire ora, con la giusta consulenza, è l’unico modo per sfruttare al meglio le opportunità ancora disponibili.

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