Caso fratelli Deiana, il frammento di barca trovato a Capo Ceraso appartiene a un’altra imbarcazione: sfuma la pista principale
Le speranze di una svolta nel caso fratelli Deiana sono state deluse: il frammento di barca rinvenuto a Capo Ceraso non appartiene all’imbarcazione dei due fratelli scomparsi. Lo confermano gli accertamenti condotti dalle autorità marittime. Le indagini e le ricerche continuano, ma al momento non emergono nuovi elementi utili alla risoluzione del caso.
Falso allarme a Capo Ceraso: il frammento non è dei fratelli Deiana
Il rinvenimento di un pezzo di imbarcazione alla deriva nei pressi di Capo Ceraso, in Sardegna, aveva acceso nuove speranze nelle indagini sulla scomparsa di Giuseppe e Lorenzo Deiana, svaniti nel nulla lo scorso aprile. Tuttavia, gli approfondimenti tecnici hanno escluso ogni legame tra il frammento recuperato e la loro barca.
Le indagini smentiscono la pista seguita
Il frammento in questione appartiene a un’imbarcazione diversa, smentendo di fatto la principale ipotesi investigativa emersa nei giorni scorsi. Gli investigatori avevano considerato il ritrovamento come possibile svolta, ma la delusione non ha tardato ad arrivare: si tratta di un falso allarme.
Nessuna traccia dei fratelli scomparsi
Nonostante settimane di ricerche condotte con l’ausilio di mezzi aerei e marittimi, i due fratelli restano ancora dispersi. Nessun oggetto riconducibile a loro è stato trovato, e nemmeno la barca su cui erano usciti in mare è mai stata individuata.
Il ruolo delle autorità marittime
Le autorità della Guardia Costiera e della Capitaneria di Porto stanno continuando i controlli, pur in assenza di nuovi indizi concreti. Le ricerche proseguono in modo costante ma, con il passare del tempo, si riducono le possibilità di individuare elementi rilevanti.
Il mistero resta irrisolto
Il caso fratelli Deiana rimane dunque un mistero senza risposte, aggravato dalla difficoltà di trovare elementi certi nel vasto territorio marino tra la costa nord-orientale della Sardegna e le aree limitrofe. Il frammento trovato ha solo contribuito a deviare temporaneamente le indagini.
Appelli e solidarietà
Le famiglie di Giuseppe e Lorenzo continuano a lanciare appelli pubblici, chiedendo a chiunque possa avere informazioni di farsi avanti. La comunità locale segue con apprensione lo sviluppo della vicenda, che ha colpito profondamente l’opinione pubblica sarda e nazionale.
Nessun esito dalle analisi tecniche
Secondo fonti investigative, le analisi sui materiali del frammento galleggiante hanno confermato l’incompatibilità con il modello dell’imbarcazione in uso ai fratelli. Un dettaglio tecnico fondamentale che ha escluso definitivamente il collegamento.
Le prossime mosse
Al momento non sono previste interruzioni nelle operazioni di ricerca, che potrebbero però cambiare approccio. Si valuta anche l’utilizzo di tecnologie più avanzate, come sonar ad alta risoluzione, per scandagliare i fondali marini in aree meno battute.