Motociclista italiano ucciso da orso in Romania: il 48enne aggredito e trascinato nella foresta
Una tragica vicenda scuote la Romania e l’Italia: un motociclista italiano di 48 anni è stato ucciso da un orso mentre percorreva in moto la celebre strada Transfagarasan, nella zona di Arefu.
L’aggressione dell’orso sulla Transfagarasan
L’uomo si trovava in compagnia di altri motociclisti stranieri e si sarebbe fermato nei pressi della diga di Vidraru, a circa 500 metri dalla zona di Balea Lac. Durante la sosta, l’orso lo avrebbe aggredito, trascinandolo nella foresta.
Il ritrovamento del corpo e le immagini sul cellulare
Dopo ore di ricerche, il corpo senza vita del motociclista è stato ritrovato dalle squadre di soccorso. Sul cellulare della vittima sarebbero state trovate immagini dell’orso, scattate poco prima dell’attacco, che potrebbero aiutare a chiarire la dinamica.
Le indagini sull’attacco dell’orso
Le autorità rumene hanno immediatamente avviato un’indagine per ricostruire l’accaduto. Secondo i primi accertamenti, il motociclista si sarebbe avvicinato troppo all’animale per fotografarlo, scatenando la reazione violenta.
Allarme orsi in Romania: un problema in crescita
L’episodio riaccende il dibattito sulla presenza degli orsi in Romania, dove negli ultimi anni si sono verificati numerosi attacchi, spesso causati da comportamenti imprudenti da parte dei turisti.
Rischi e pericoli sulla Transfagarasan
La Transfagarasan, considerata una delle strade più spettacolari d’Europa, attira ogni anno migliaia di motociclisti e turisti. Tuttavia, la zona è nota anche per la presenza di orsi, con rischi che molti visitatori sottovalutano.
Casi simili in Italia e in Europa
L’incidente ricorda i recenti episodi avvenuti in Italia, come la morte del giovane runner Andrea Papi in Trentino, e riporta al centro l’attenzione sul tema della convivenza con i grandi carnivori.
Misure di sicurezza
Le autorità locali hanno invitato i turisti alla massima prudenza e ricordato di non avvicinarsi agli orsi. Intanto, si discute sull’eventuale abbattimento dell’animale coinvolto nell’attacco.