Carta del docente 2025, il bonus da 500 euro esteso ai docenti con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto 2025
Importante novità per il mondo della scuola: il decreto-legge n.45 del 7 aprile 2025 estende la Carta del docente anche agli insegnanti con contratto a tempo determinato annuale, cioè fino al 31 agosto 2025. Il bonus, dell’importo di 500 euro, sarà utilizzabile fino al 31 agosto 2026. Un’opportunità in più per i precari grazie al bonus Carta del docente 2025 per supplenti annuali.
Carta del docente 2025: cosa cambia con il nuovo decreto
Con il decreto-legge del 7 aprile 2025, recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di attuazione delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026”, il governo ha ufficializzato l’estensione della Carta del docente ai supplenti annuali.
Chi può accedere al bonus da 500 euro
Possono accedere al bonus:
- I docenti con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto 2025;
- I destinatari potranno utilizzare il bonus fino al 31 agosto 2026.
A cosa serve la Carta del docente
La Carta del docente permette di acquistare:
- Libri e riviste;
- Hardware e software;
- Corsi di aggiornamento e formazione;
- Ingressi a musei, eventi culturali, cinema e teatri.
Come accedere alla piattaforma Carta del docente
Per utilizzare il bonus:
- Collegarsi al sito ufficiale: https://www.cartadeldocente.istruzione.it/
- Effettuare il login con SPID o CIE (identità digitale).
- Generare i buoni per gli acquisti o i corsi di formazione.
Scadenze da rispettare
- Il bonus potrà essere richiesto fino al 31 agosto 2025.
- I buoni generati saranno utilizzabili fino al 31 agosto 2026.
Un passo avanti per il riconoscimento dei docenti a termine
L’estensione della Carta del docente anche ai supplenti annuali rappresenta un riconoscimento importante, consentendo anche a questa categoria di docenti di investire nella propria formazione e aggiornamento.
La Carta del docente 2025 si conferma una misura fondamentale per il settore scolastico, con un’estensione che amplia i beneficiari e valorizza il ruolo dei docenti precari. Per non perdere il bonus, è importante rispettare le scadenze e conservare i documenti relativi agli acquisti effettuati.