📍 Luogo: Capua
Un drammatico incidente sul lavoro ha scosso oggi pomeriggio l’autostrada A1, nel tratto tra Capua e Caserta Nord. Un operaio di 38 anni, residente a Ceppaloni, in provincia di Benevento, è morto travolto da un camion mentre effettuava un controllo a seguito di un guasto. L’uomo lavorava per una ditta di raccolta rifiuti con sede a Montesarchio. Era sceso dal mezzo per verificare un problema ai pneumatici, quando un camion in transito lo ha investito in pieno.
L’impatto fatale sull’autostrada A1: coinvolto anche il camioncino dei rifiuti
Il violento impatto non ha lasciato scampo al 38enne, identificato con le iniziali D.S.A. Anche il mezzo aziendale su cui stava lavorando è stato coinvolto nello schianto. L’autista del camion si è fermato immediatamente, allertando i soccorsi e cercando di prestare aiuto, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. I soccorritori del 118, i Vigili del Fuoco, la Polizia Stradale e il personale di Autostrade per l’Italia hanno raggiunto tempestivamente il luogo dell’incidente, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile.
Salma trasferita al medico legale: indagini in corso
Il corpo della vittima è stato trasferito presso l’Istituto di Medicina Legale di Caserta, dove verranno effettuati gli accertamenti di rito. Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, con il supporto delle telecamere di sorveglianza dell’autostrada. È al vaglio anche il rispetto delle norme di sicurezza da parte del conducente del mezzo pesante.
Traffico paralizzato in direzione Napoli: fino a 8 km di coda
Per consentire i rilievi e le operazioni di soccorso, il traffico è stato deviato su una sola corsia di marcia, provocando pesanti disagi alla circolazione. In direzione Napoli si sono formati fino a 8 chilometri di coda, causando forti rallentamenti per diverse ore. Le autorità hanno consigliato agli automobilisti di uscire a Capua e rientrare a Caserta Nord per evitare il tratto interessato dall’incidente.
Una tragedia che riapre il dibattito sulla sicurezza dei lavoratori
La morte del 38enne riaccende i riflettori sull’importanza della sicurezza sul lavoro, soprattutto per chi opera in condizioni di emergenza o in contesti ad alto rischio come le autostrade. Ogni anno, decine di lavoratori perdono la vita mentre svolgono attività essenziali al funzionamento dei servizi pubblici. Le istituzioni sono chiamate a intensificare i controlli e ad adottare misure più efficaci per tutelare la vita dei lavoratori.
