📍 Luogo: Acerra
Un episodio scioccante si è verificato ad Acerra, in provincia di Napoli, dove un giovane di 20 anni è stato arrestato dopo aver aggredito la sua ex fidanzata e investito lei e le sue amiche con uno scooter. La vicenda è avvenuta nella serata di martedì 15 luglio e ha visto come vittima principale una ragazza di 19 anni, con cui il giovane aveva avuto una relazione di nove mesi, terminata cinque mesi fa. Una storia segnata da gelosia ossessiva, maltrattamenti e violenze mai denunciate.
Un’escalation di violenze mai fermata
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la 19enne aveva deciso di chiudere la relazione proprio per via dell’atteggiamento possessivo e aggressivo del ragazzo, che non tollerava le sue amicizie e la costringeva a limitare la vita sociale. Più volte l’aveva colpita con schiaffi e morsi, ma lei non aveva mai sporto denuncia. Dopo la rottura, il comportamento del ventenne era peggiorato: la seguiva, cercava di aggredirla, ha persino danneggiato la sua auto.
L’aggressione finale e il folle gesto
Nella sera del 15 luglio, il giovane avrebbe girato per ore alla ricerca della ex, fino a quando non l’ha trovata nei pressi della sua auto insieme a tre amiche. Senza esitare, l’ha insultata e colpita con uno schiaffo, facendola fuggire. A quel punto, ha puntato il gruppo di ragazze con il suo scooter e le ha travolte, prima di scappare a tutta velocità.
Le ragazze sono state soccorse e trasportate in ospedale: fortunatamente nessuna è in pericolo di vita, ma tutte hanno riportato contusioni e ferite lievi.
Arrestato il ventenne: è in carcere a Poggioreale
La 19enne, dopo l’ennesima aggressione, ha finalmente trovato il coraggio di denunciare tutto ai carabinieri, che hanno raccolto testimonianze e ricostruito la dinamica dei fatti. Il ragazzo è stato identificato, rintracciato e arrestato poche ore dopo. Attualmente è detenuto nel carcere di Poggioreale, con le accuse di atti persecutori, maltrattamenti, lesioni personali e percosse.
Una vicenda che riapre il dibattito sulla violenza giovanile
Il caso di Acerra rappresenta l’ennesimo episodio di violenza di genere tra giovani, una piaga che continua a emergere anche in contesti insospettabili, come relazioni apparentemente normali. Preoccupa il fatto che, nonostante i segnali evidenti, la ragazza non avesse mai denunciato prima, lasciando che la violenza si accumulasse fino al gesto estremo. Ora si attendono ulteriori accertamenti da parte della magistratura per chiarire se ci siano altri episodi pregressi mai emersi.
