Matthew Hall, il 33enne inglese disperso in Valchiavenna, è stato ritrovato morto dopo tre giorni di ricerche sotto la croce di Daloo
È stato trovato morto Matthew Hall, il turista inglese scomparso l’8 luglio durante un’escursione in Valchiavenna. Aveva 33 anni e proveniva dallo Yorkshire. Il suo corpo è stato individuato sotto la croce di Daloo dopo tre giorni di ricerche.
La scomparsa dell’escursionista inglese
Matthew Hall era arrivato in Valchiavenna il 6 luglio per una vacanza solitaria. L’ultima volta che si è avuto notizia di lui risale all’8 luglio, quando aveva scritto agli amici di essersi perso durante una camminata verso Pianazzola, dopo essere partito da Chiavenna. Poi, il silenzio.
L’allarme scattato troppo tardi
A far partire le ricerche è stato il titolare del B&B dove Matthew alloggiava: il 13 luglio avrebbe dovuto lasciare la struttura per tornare in Inghilterra, ma non si è mai presentato. L’uomo ha subito avvisato le autorità.
Il ritrovamento del corpo
Il 16 luglio, un escursionista ha segnalato un oggetto sospetto a circa 200 metri sotto la croce di Daloo. Da lì l’intervento del Soccorso alpino, della Guardia di Finanza e dei droni della Protezione civile ha permesso di localizzare il corpo.
L’ipotesi della caduta
Secondo i soccorritori, Hall potrebbe aver cercato di ritrovare il sentiero smarrito, finendo però in una zona impervia e scivolando. Il recupero della salma è avvenuto in serata e il corpo è stato poi trasportato all’obitorio di Sondrio.
Il riconoscimento della madre
La madre del ragazzo è arrivata in Italia poche ore dopo il ritrovamento e ha dovuto procedere al riconoscimento del corpo. Un momento straziante per la donna, che ha seguito con speranza e angoscia l’evoluzione delle ricerche.
Il dolore della comunità
Il sindaco di Chiavenna, Luca Della Bitta, ha espresso il cordoglio dell’intera comunità: «Ci stringiamo con affetto ai famigliari e agli amici di Matthew che ha perso la vita sulle nostre montagne».
Un dramma che lascia interrogativi
La tragedia ha riacceso i riflettori sui rischi legati all’escursionismo in montagna, soprattutto quando si affrontano sentieri in solitaria e senza preparazione adeguata. Matthew aveva avvisato gli amici, ma l’allarme è partito troppo tardi.
Le indagini e il dolore dei social
I messaggi di cordoglio sono arrivati anche dall’Inghilterra, dove la notizia della morte ha profondamente scosso amici e conoscenti. Al momento non è stato aperto un fascicolo penale: si tratterebbe di un tragico incidente.
