📍 Luogo: Alessandria
Pitbull aggredisce donna ad Alessandria: la 33enne è grave, il cane muore soffocato durante il tentativo di fermarlo
Paura ad Alessandria, dove una donna di 33 anni è stata aggredita da un pitbull che l’ha morsa con violenza a un braccio e a una gamba, causandole ferite gravi. Il cane è morto soffocato durante il tentativo del proprietario di fermare l’attacco.
L’aggressione e i soccorsi
Il fatto è avvenuto nelle scorse ore in un contesto ancora al vaglio delle autorità. La vittima è stata immediatamente soccorsa dal personale del 118 e trasportata in ospedale in codice giallo. Le sue condizioni sono considerate serie ma non critiche.
Il drammatico tentativo di fermare l’attacco
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il proprietario del pitbull avrebbe fatto il possibile per fermare il cane, stringendogli il collare per separarlo dalla donna. Il gesto, però, ha avuto un esito tragico: l’animale è rimasto soffocato ed è morto sul posto.
La dinamica dell’incidente
Ancora da chiarire le circostanze che hanno portato all’aggressione. Le forze dell’ordine stanno verificando se l’animale fosse regolarmente detenuto, se vi fossero segnalazioni pregresse di pericolosità e se fossero state rispettate tutte le norme per la custodia dei cani potenzialmente aggressivi.
Il ruolo del proprietario
Fonti locali riportano che l’uomo non avrebbe esitato ad affrontare l’animale pur di salvare la vittima, ma il suo intervento si è trasformato in una tragedia per l’animale stesso. Una dinamica tanto drammatica quanto complessa, ora all’attenzione degli investigatori.
Condizioni della vittima
La donna, 33enne, resta ricoverata presso una struttura ospedaliera della zona. Le ferite riportate sono state definite importanti ma, secondo fonti mediche, non sarebbe in pericolo di vita. Il trauma psicologico subito è stato descritto come notevole.
Accertamenti in corso
Le forze dell’ordine proseguiranno nelle prossime ore con gli accertamenti su più fronti: dalla dinamica dei fatti al profilo comportamentale dell’animale, fino alla responsabilità civile e penale del proprietario. Non si esclude l’apertura di un fascicolo d’indagine.
Una vicenda che riaccende il dibattito
Il caso ha riportato all’attenzione pubblica il tema della sicurezza legata ai cani da guardia o da combattimento, come i pitbull. Restano da stabilire eventuali responsabilità e se ci fossero misure preventive che avrebbero potuto evitare l’episodio.
