📍 Luogo: Catania
Un gravissimo incidente stradale ha sconvolto Catania all’alba di mercoledì 17 settembre 2025. Una giovane donna di 29 anni ha perso la vita mentre percorreva in scooter viale Marco Polo, l’arteria che costeggia la Circonvallazione. L’impatto è avvenuto intorno alle 5 del mattino, in circostanze che restano ancora da chiarire.
I soccorsi immediati
Sul posto sono arrivati in pochi minuti gli operatori del 118, che hanno trovato la giovane esanime sull’asfalto. Lo scooter era a poca distanza, danneggiato e piegato a terra. Le condizioni della ragazza sono apparse subito disperate: presentava gravissime lesioni al cranio e al volto. Trasportata con urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro, è stata ricoverata in stato comatoso. Nonostante i tentativi dei medici, il cuore della ventinovenne ha cessato di battere poco dopo l’arrivo.
Le indagini della Polizia municipale
Gli agenti della polizia municipale etnea hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica. Non è ancora chiaro se la ragazza abbia perso il controllo del mezzo autonomamente o se sia rimasta coinvolta in un urto con un altro veicolo che potrebbe essersi allontanato senza prestare soccorso. Ogni ipotesi resta aperta.

Una strada ad alto rischio
La Circonvallazione di Catania, di cui viale Marco Polo è parte integrante, è spesso teatro di incidenti anche gravi. Si tratta di un’arteria molto trafficata, soprattutto nelle prime ore del mattino, con incroci e attraversamenti complessi. Da tempo i cittadini e le associazioni chiedono maggiori controlli e interventi strutturali per aumentare la sicurezza.
Il dolore della comunitĂ
La notizia della morte della giovane ha scosso la cittĂ . In tanti hanno espresso cordoglio sui social, ricordandola come una ragazza solare e piena di vita. I familiari, stretti nel dolore, chiedono solo che venga fatta chiarezza su quanto accaduto.
La fragilitĂ degli utenti in scooter
L’incidente riporta al centro il tema della vulnerabilità dei conducenti di scooter e motocicli nelle strade urbane. Senza protezioni adeguate, un urto o una caduta può avere conseguenze drammatiche. Le campagne di sensibilizzazione insistono sulla necessità di rispettare limiti di velocità , mantenere le distanze di sicurezza e utilizzare sempre dispositivi di protezione omologati.
Le possibili conseguenze giudiziarie
Se dalle indagini emergesse il coinvolgimento di un altro veicolo, la Procura potrebbe configurare l’ipotesi di omicidio stradale e fuga del conducente. Per ora gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, mentre si analizzano eventuali telecamere di sorveglianza e si raccolgono testimonianze di chi era in transito a quell’ora.
La morte della ventinovenne a Catania è l’ennesimo episodio che ricorda la fragilità della vita sulle strade e la necessità di un impegno collettivo per aumentare la sicurezza. In attesa di conoscere la verità sulla dinamica, la città si stringe attorno ai familiari della vittima in un dolore che accomuna l’intera comunità .