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Codice della Strada, arriva l’alcolock: come funziona il dispositivo anti-alcol al volante

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Written by Redazione

2 Luglio 2025

L’alcolock è ora obbligatorio per chi è stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza: ecco come funziona il dispositivo e cosa cambia con il Codice della Strada 2025

Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada dal 14 dicembre 2025, una delle novità più rilevanti riguarda l’introduzione dell’alcolock. Il dispositivo, obbligatorio per chi è già stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza, ha lo scopo di prevenire la recidiva e aumentare la sicurezza sulle strade italiane. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul suo funzionamento, l’obbligatorietà e le tecnologie utilizzate.

Cos’è l’alcolock e come funziona

L’alcolock è un dispositivo elettronico che impedisce l’avvio del veicolo se il conducente, prima di mettersi alla guida, non supera un test del respiro. Il sistema, collegato al motore, consente l’accensione solo se il livello di alcol nell’aria espirata è pari a zero. Si tratta di una misura concreta per prevenire la guida in stato di ebbrezza.

Installazione obbligatoria per chi ha già violato le norme

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha firmato il decreto attuativo che disciplina le caratteristiche dell’alcolock e le modalità di installazione. Secondo quanto previsto, il dispositivo sarà obbligatorio per i conducenti già sanzionati per tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l.

Linee guida per le officine e revisioni periodiche

Il decreto fornisce istruzioni precise anche alle officine autorizzate al montaggio del dispositivo. Gli alcolock dovranno essere revisionati periodicamente per assicurare la validità delle misurazioni e il corretto funzionamento. Il sensore, di tipo elettrochimico, garantisce un’elevata precisione.

Tecnologia avanzata e anti-trucco

L’alcolock è dotato di un sistema antifrode: il dispositivo registra data, ora, esito del test e tentativi di manomissione. Alcuni modelli più evoluti sono anche in grado di rilevare la natura del soffio, distinguendo tra un soffio umano e uno meccanico per evitare raggiri.

Dati registrati e accessibili alle autorità

I dati raccolti dall’alcolock sono scaricabili e consultabili dalle autorità competenti, che potranno così accertare eventuali violazioni o tentativi di elusione del sistema. Questo strumento aggiunge un ulteriore livello di tracciabilità ai controlli stradali.

Obiettivo: più sicurezza sulle strade

Con l’introduzione dell’alcolock, il governo punta a ridurre il numero di incidenti causati dall’alcol alla guida, una delle principali cause di sinistri gravi. Il messaggio è chiaro: tolleranza zero per chi mette in pericolo la propria vita e quella degli altri.

Il dispositivo alcolock rappresenta un passo importante verso una mobilità più sicura e responsabile. Con il Codice della Strada 2025, l’Italia si allinea ai più avanzati standard europei in materia di prevenzione alla guida in stato di ebbrezza. L’obbligo per chi ha già trasgredito è solo il primo passo: la strada verso una sicurezza totale è appena iniziata.

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