📍 Luogo: Roma
La Chiesa cattolica è entrata in uno dei suoi momenti più solenni: è in corso a Roma, nella Cappella Sistina, il conclave per l’elezione del nuovo Papa. I cardinali elettori si sono riuniti nella serata di mercoledì 8 maggio 2025 per iniziare le votazioni che porteranno all’elezione del successore di Papa Francesco, dimessosi ufficialmente il mese scorso. Milioni di fedeli in tutto il mondo stanno seguendo con attenzione l’attesa fumata bianca, segno dell’avvenuta elezione del nuovo Pontefice.
Come funziona il conclave: i cardinali al voto
Il conclave è iniziato dopo la Messa “Pro Eligendo Pontifice”, celebrata nella Basilica di San Pietro. I cardinali con diritto di voto – ovvero tutti coloro sotto gli 80 anni – si sono poi spostati nella Cappella Sistina, dove, sotto il Giudizio Universale di Michelangelo, hanno giurato segretezza e fedeltà al processo elettivo.
A porte chiuse, si svolgono le votazioni segrete, che possono durare giorni. Ogni giorno sono previste quattro votazioni: due la mattina e due il pomeriggio. Al termine di ciascuna sessione, le schede vengono bruciate e il colore del fumo indica l’esito: fumata nera se non si è ancora giunti a una decisione, fumata bianca se un nuovo Papa è stato eletto.
L’attesa in piazza San Pietro e nel mondo
Piazza San Pietro si è riempita di fedeli, giornalisti, turisti e curiosi fin dal primo pomeriggio. I maxi-schermi trasmettono le immagini della canna fumaria della Cappella Sistina, da cui si attendono segnali. Le campane di San Pietro accompagneranno la fumata bianca nel momento in cui sarà eletto il nuovo Pontefice. Il nome scelto e la sua prima apparizione alla Loggia delle Benedizioni sono attesi subito dopo.
Anche in tutta Italia e nel mondo, televisioni, radio e piattaforme online stanno seguendo in diretta ogni fase, mentre i cattolici pregano e sperano in una scelta che porti guida, equilibrio e rinnovamento.
Chi sarà il nuovo Papa: cresce l’attesa ma regna il silenzio
Come da tradizione, non trapela alcuna informazione ufficiale sul voto in corso. Tra i cardinali più citati dai vaticanisti vi sono nomi provenienti dall’America Latina, dall’Africa e dall’Asia, segno di una Chiesa sempre più globale. Tuttavia, ogni elezione ha spesso riservato sorprese.
Il nome e il volto del nuovo Papa 2025 saranno noti solo nel momento in cui il cardinale protodiacono pronuncerà dalla loggia di San Pietro le parole: “Habemus Papam”.