📍 Luogo: Bagnoli
Non ce l’ha fatta M. A., l’uomo di 76 anni coinvolto in un grave incidente stradale mentre era in sella alla sua bicicletta a pedalata assistita. L’impatto, avvenuto lo scorso 6 luglio in viale della Liberazione, gli aveva causato traumi severi. Dopo un primo ricovero all’ospedale Cardarelli e il successivo trasferimento al San Giovanni Bosco, è deceduto nella mattinata di mercoledì 23 luglio 2025.
La dinamica dell’incidente: investito da un’auto
L’incidente si era verificato intorno alle 17 di domenica 6 luglio. M. A. stava percorrendo viale della Liberazione in direzione via Beccadelli, quando è stato investito da una Seat Arona, condotta da un uomo di 64 anni di nazionalità cipriota. L’impatto è stato violentissimo e le condizioni del 76enne sono apparse da subito molto gravi. I soccorritori hanno prestato le prime cure sul posto, per poi trasportarlo in codice rosso al pronto soccorso.
I soccorsi e il trasferimento tra ospedali
Dopo l’arrivo al Cardarelli, i medici avevano riservato la prognosi, vista la gravità delle ferite riportate. In seguito, il paziente era stato trasferito all’ospedale San Giovanni Bosco per proseguire le cure. Purtroppo, nonostante ogni sforzo, il quadro clinico si è aggravato fino al tragico epilogo, giunto 17 giorni dopo l’incidente.
Indagini in corso: accertamenti sulla dinamica
Sul luogo dell’incidente è intervenuta l’Infortunistica Stradale della Polizia Locale, che ha eseguito i rilievi e avviato l’indagine per ricostruire l’esatta dinamica dello scontro. Il conducente della Seat Arona è stato sottoposto a test tossicologici, risultati negativi. L’auto e la bicicletta sono state poste sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Un altro tragico episodio sulle strade
La morte di M. A. riaccende l’attenzione sulla sicurezza dei ciclisti, spesso esposti a gravi rischi nella viabilità urbana. La comunità è ora sotto shock per la scomparsa di un uomo noto e stimato, il cui tragico destino si è compiuto a causa di un incidente ancora sotto indagine.
