📍 Luogo: Catania
Una lite scoppiata improvvisamente davanti a una nota pasticceria di Catania si è trasformata in una tragedia. Un giovane di 30 anni, dipendente della storica pasticceria, è stato accoltellato a morte da un parcheggiatore abusivo sul lungomare Ognina. L’aggressore, un uomo extracomunitario, ha colpito la vittima più volte, in particolare a braccia, tronco e addome. Trasportato d’urgenza all’ospedale Cannizzaro, il trentenne è deceduto poco dopo il ricovero.
L’aggressione mortale davanti alla pasticceria
L’episodio si è consumato in pochi drammatici minuti lungo la strada che costeggia il mare, proprio davanti al locale dove la vittima lavorava. Secondo le prime ricostruzioni, tra il parcheggiatore abusivo e il dipendente sarebbe scoppiata una violenta discussione. Nonostante non siano ancora noti i motivi precisi del diverbio, sembra che la lite non sia direttamente legata all’attività illegale del posteggiatore.
L’uomo, in evidente stato di alterazione, ha improvvisamente estratto un coltello e si è scagliato con furia contro il trentenne, infliggendogli diversi fendenti. Le coltellate hanno colpito zone vitali del corpo, provocando emorragie che si sono rivelate fatali nonostante i soccorsi tempestivi.
Tentativo di fuga e arresto in flagranza
Dopo l’aggressione, il parcheggiatore ha tentato di allontanarsi dalla scena del crimine, ma è stato prontamente rintracciato e fermato dagli agenti della polizia, che lo hanno arrestato in flagranza di reato. L’uomo è ora accusato di omicidio aggravato.
Le autorità stanno lavorando per chiarire le cause che hanno portato al violento litigio. Nonostante l’arrestato sia noto come parcheggiatore abusivo della zona, al momento non risulterebbero collegamenti diretti tra il delitto e l’attività illecita. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire esattamente quanto accaduto.
Comunità sotto choc a Catania: dolore per la vittima
La notizia ha sconvolto la comunità locale. La vittima era conosciuta da molti per la sua gentilezza e professionalità all’interno della pasticceria, un luogo molto frequentato sia da residenti che da turisti. Colleghi e amici sono increduli e profondamente addolorati per la sua scomparsa improvvisa e violenta.
Si attendono ora gli sviluppi delle indagini, mentre la città di Catania si interroga sulla sicurezza delle sue strade e sul fenomeno, purtroppo ancora diffuso, dei parcheggiatori abusivi.