📍 Luogo: Acerra
Un drammatico incidente stradale ha sconvolto la comunità di Acerra nel tardo pomeriggio di ieri. A perdere la vita è stato Cuono De Sena, 37 anni, mentre il figlio di soli 5 anni si trova ora in condizioni disperate all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Padre e figlio erano a bordo di uno scooter quando si è verificato un violento scontro con un’automobile lungo via Bruno Buozzi, nella zona semiperiferica della città.
Nessuno dei due indossava il casco: impatto fatale per il padre
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalle forze dell’ordine, né Cuono De Sena né il bambino indossavano il casco protettivo. L’impatto con la vettura è stato talmente violento da non lasciare scampo all’uomo, deceduto sul colpo. Il figlioletto è stato sbalzato dallo scooter e ha riportato traumi e lesioni gravissime.
I soccorsi sono arrivati tempestivamente: sul posto si sono precipitati i sanitari del 118, la polizia municipale e i carabinieri, che hanno immediatamente attivato le procedure d’emergenza. Il piccolo è stato trasportato d’urgenza al Santobono, dove si trova ricoverato in prognosi riservata.
Acerra sotto shock: indagini in corso sulle cause dell’incidente
La città è sotto shock per l’ennesima tragedia della strada. La dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio degli inquirenti. Ma tra le prime ipotesi emerge la possibilità che l’assenza di protezioni e un possibile comportamento imprudente abbiano aggravato le conseguenze dell’impatto.
L’automobile coinvolta è stata sottoposta a sequestro e sono in corso rilievi tecnici per stabilire la velocità dei mezzi al momento della collisione. Non si escludono responsabilità condivise, ma al centro dell’attenzione resta l’aspetto della sicurezza stradale: l’uso del casco, soprattutto in presenza di un minore, è una misura fondamentale che può fare la differenza tra la vita e la morte.
Comunità in lutto per Cuono De Sena
Mentre le indagini proseguono, ad Acerra si piange la scomparsa di Cuono De Sena, conosciuto e benvoluto da molti. La notizia della sua tragica morte si è rapidamente diffusa, lasciando sgomenta l’intera comunità. Tanti i messaggi di cordoglio sui social e nei gruppi locali, mentre cresce l’apprensione per le condizioni del bambino, la cui vita è appesa a un filo.
Un’altra giovane vita spezzata sull’asfalto e un bimbo innocente che lotta per sopravvivere. La speranza, ora, è che l’ennesimo dramma serva almeno da monito per una maggiore attenzione alla sicurezza, soprattutto quando in gioco c’è la vita dei più piccoli.