📍 Luogo: Correggio
Daniela Coman trovata morta sul letto a Prato di Correggio: fermato il compagno dopo l’interrogatorio
Daniela Coman, 47enne romena, è stata trovata senza vita sul letto della casa del compagno a Prato di Correggio, in provincia di Reggio Emilia. Dopo ore di silenzio e interrogatori, nella notte è scattato il fermo per l’uomo, residente nel Modenese, che aveva denunciato la scomparsa della donna due giorni prima.
Il ritrovamento del corpo e il primo intervento
Il cadavere di Daniela Coman è stato rinvenuto sul letto della sua stanza, all’interno dell’abitazione del compagno. L’uomo non era in casa al momento dell’arrivo dei carabinieri ed è stato rintracciato solo in seguito. Secondo il primo riscontro medico, non ci sarebbero segni evidenti di violenza sul corpo, ma solo l’autopsia potrà chiarire le cause della morte.
Il fermo e il silenzio dell’uomo
Già nella giornata del 15 maggio l’uomo era stato interrogato dai carabinieri di Reggio Emilia e dalla PM Valentina Salvi, ma si era avvalso della facoltà di non rispondere, assistito dall’avvocato Annalisa Miglioli. Poco dopo è scattato il fermo. Al momento resta in silenzio ma a disposizione della magistratura.
La relazione e i litigi in casa
Secondo le prime testimonianze raccolte dai vicini, la coppia conviveva da pochi mesi e tra i due erano frequenti le liti. Il contesto familiare potrebbe essere determinante per ricostruire quanto accaduto nei giorni precedenti alla morte di Daniela Coman.
Sequestrata l’abitazione
Il magistrato ha disposto il sequestro dell’abitazione dove è stato ritrovato il corpo della donna. Gli inquirenti lavorano per chiarire se si tratti di una morte naturale, accidentale o di un caso di violenza. Intanto, proseguono gli accertamenti tecnici e si attende l’esito dell’autopsia.