📍 Luogo: Villorba
Tragedia nel pomeriggio di lunedì 1 settembre 2025 a Villorba, in provincia di Treviso. Diego Lapaine, cicloamatore di 71 anni ed ex vice preside scolastico, è morto in seguito a un violentissimo incidente stradale. L’uomo si trovava in sella alla sua bicicletta da corsa, una Wilier, quando è stato investito in pieno da una Fiat 500 rossa proveniente dalla corsia opposta.
Alla guida dell’auto c’era un ragazzo di 18 anni che, secondo le prime ricostruzioni, non aveva ancora conseguito la patente di guida. Il giovane avrebbe preso l’auto di nascosto dalla madre, con cui vive a Conegliano, per farsi un giro nel pomeriggio. Un gesto irresponsabile che si è trasformato in un dramma irreversibile.
L’impatto violentissimo e il corpo proiettato nel giardino
L’impatto tra l’auto e la bici è stato violentissimo. Dopo lo schianto, Diego Lapaine ha sfondato il parabrezza della vettura ed è stato scaraventato a diversi metri di distanza, finendo nel giardino di un’abitazione privata oltre la recinzione. I soccorsi sono stati immediati: sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem 118, che hanno tentato a lungo le manovre di rianimazione, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Il giovane, sotto shock, è rimasto sul luogo dell’incidente. La Procura di Treviso ha immediatamente aperto un fascicolo per omicidio stradale, con le aggravanti della guida senza patente e dell’appropriazione indebita del veicolo. L’auto, infatti, risulta intestata alla madre del ragazzo.
Una comunità in lutto per Diego Lapaine
La morte di Diego Lapaine ha profondamente scosso la comunità di Ponzano Veneto, dove l’uomo viveva ed era molto conosciuto. Ex vice preside, uomo stimato e appassionato di ciclismo, Diego era solito percorrere quel tragitto in bici, come parte della sua routine quotidiana. Un semplice pomeriggio di sport e libertà si è trasformato in un incubo per lui e per tutta la sua famiglia.
Numerosi i messaggi di cordoglio da parte di amici, ex colleghi e studenti che hanno voluto ricordarlo per la sua dedizione al lavoro, la gentilezza e la passione per le due ruote.
Le indagini e le accuse contro il 18enne
Il ragazzo al volante della Fiat 500 sarà chiamato a rispondere di diverse gravi accuse: omicidio stradale, guida senza patente e violazione del codice della strada. Le autorità stanno verificando anche la dinamica dell’impatto, per ricostruire con precisione la traiettoria e la velocità al momento dello scontro.
Il corpo di Diego Lapaine trasferito per gli accertamenti medico-legali. Al termine delle indagini preliminari, la salma sarà restituita ai familiari per i funerali, che si annunciano partecipatissimi.