Gaetano Di Donato morto

Gaetano Di Donato muore a 31 anni in un incidente a Madrid: lutto a Orta di Atella per lo chef casertano

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Written by Redazione

21 Luglio 2025

📍 Luogo: Orta di Atella

Gaetano Di Donato, morto in un incidente a Madrid: lutto a Orta di Atella per lo chef 31enne

Profondo dolore a Orta di Atella, in provincia di Caserta, per la tragica morte dello chef Gaetano Di Donato, deceduto a soli 31 anni in un incidente stradale a Madrid, dove viveva e lavorava. Il giovane stava andando a lavoro in moto quando si è scontrato con un’auto. L’impatto, violento, non gli ha lasciato scampo. La sua scomparsa ha lasciato nello sconforto l’intera comunità.

L’incidente a Madrid mentre andava al lavoro

Il tragico sinistro è avvenuto giovedì 17 luglio 2025. Gaetano Di Donato era a bordo della sua moto e stava raggiungendo il luogo di lavoro quando si è scontrato con un’auto. Lo schianto lo ha sbalzato dal sellino, facendolo cadere rovinosamente sull’asfalto. Nonostante i soccorsi, il giovane non ce l’ha fatta.

Una carriera nella ristorazione internazionale

Chef affermato, Di Donato lavorava nel settore della ristorazione anche a livello internazionale. La sua passione per la cucina lo aveva portato all’estero, dove stava costruendo un futuro brillante. Era molto stimato per il suo talento, la dedizione e la professionalità.

Lutto e dolore a Orta di Atella

La notizia della sua morte ha profondamente scosso la comunità di Orta di Atella, dove Gaetano era molto conosciuto e apprezzato. Familiari e amici hanno raggiunto Madrid appena appresa la notizia, unendosi nel dolore per una perdita tanto improvvisa quanto ingiusta.

I funerali a Orta di Atella

Le esequie si terranno nei prossimi giorni nella Parrocchia di San Massimo Vescovo, a Orta di Atella. Sarà un momento di commozione collettiva, con la partecipazione di chi ha conosciuto e voluto bene a Gaetano.

Il ricordo sui social: “Solare e buono”

Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social. “Hai lasciato un vuoto enorme – si legge in un post – Il destino è stato ingiusto con te, eri solare e avevi tanta voglia di vivere”. Parole semplici ma toccanti, che raccontano chi era Gaetano per chi lo amava.

Un amico scrive: “Perché se ne vanno sempre i migliori?”

“Ciao caro amico – scrive un altro utente – in questi giorni piango ogni volta che ti penso. Ti voglio bene. Non me ne farò mai una ragione”. Il dolore è tangibile, espresso da chi, anche da lontano, condivideva con lui un pezzo di vita.

Una comunità colpita ancora una volta

“Un altro colpo al cuore – si legge ancora – l’ennesimo. Sei volato via anche tu, troppo presto!”. La morte di Gaetano è una ferita profonda che si aggiunge a tante altre, lasciando una sensazione di impotenza e ingiustizia.

“Che la terra ti sia lieve”

“Ti ricorderò sempre con quel sorriso stampato in viso e con quegli occhi pieni di luce. Che la terra ti sia lieve”, conclude uno dei tanti messaggi. Il ricordo di Gaetano vivrà nelle parole di chi gli ha voluto bene e nel segno che ha lasciato.

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