📍 Luogo: Golfo Aranci
Un drammatico episodio ha sconvolto il tranquillo pomeriggio estivo di Golfo Aranci, sulla splendida costa nord-orientale della Sardegna. Un turista è morto improvvisamente mentre faceva il bagno in mare, tra la quarta e la quinta spiaggia del litorale. La tragedia si è consumata sotto gli occhi attoniti dei presenti, tra bagnanti e familiari.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, un anziano turista in vacanza nella zona, sarebbe stato colto da un malore improvviso mentre nuotava. In pochi attimi, la situazione è degenerata.
Golfo Aranci – I soccorsi tempestivi e la disperata lotta contro il tempo
Non appena è stato notato in difficoltà in acqua, i bagnini si sono tuffati senza esitazione, portandolo rapidamente a riva. Immediato anche l’arrivo del personale sanitario del 118, allertato dai presenti. Le manovre di rianimazione sono proseguite per oltre 40 minuti, ma purtroppo non hanno avuto esito positivo. Il decesso dell’uomo è stato constatato sul posto.
L’episodio ha suscitato grande sgomento tra i turisti presenti in spiaggia, molti dei quali hanno assistito impotenti alle operazioni di soccorso.
Accertamenti in corso da parte della Guardia Costiera
Sul posto sono giunti anche gli uomini della Guardia Costiera, che hanno avviato tutti gli accertamenti del caso. È atteso il magistrato di turno, come previsto in questi casi, per eseguire le verifiche di rito e autorizzare il trasferimento della salma.
Secondo quanto trapelato, la vittima soffriva di patologie pregresse, che potrebbero aver contribuito al decesso. Gli inquirenti stanno raccogliendo tutte le informazioni necessarie per chiarire le circostanze esatte del tragico evento.
Estate funestata da lutti in mare
Questo episodio si aggiunge alla lunga lista di tragedie che, purtroppo, si verificano ogni estate lungo le coste italiane. In molti casi, alla base di questi eventi ci sono malori improvvisi dovuti a condizioni di salute precarie, accentuate dallo sforzo fisico e dalle alte temperature.
Il cordoglio della comunità turistica e delle autorità locali è unanime, in attesa che venga diffusa l’identità della vittima e le modalità del rientro della salma presso i familiari.