📍 Luogo: Lecce
Corpo senza vita trovato vicino al Tigotà di Lecce: la vittima sarebbe un uomo senza fissa dimora
Un nuovo dramma scuote la città di Lecce. All’alba di oggi, il corpo senza vita di un uomo è stato ritrovato nei pressi del punto vendita Tigotà, nel quartiere San Pio. Il cadavere, scoperto in un’area adiacente al parcheggio del negozio, appartiene a un uomo che sembrerebbe essere di origine tunisina e senza fissa dimora. L’ipotesi prevalente è quella di una morte per cause naturali.
Il ritrovamento avvenuto alle prime luci del giorno
Il tragico rinvenimento è avvenuto questa mattina presto, quando un dipendente del Tigotà ha notato il corpo nei pressi di un container per la raccolta dei rifiuti in viale della Repubblica. L’uomo, sotto shock, ha immediatamente allertato le autorità e i soccorsi sanitari.
Le prime ipotesi degli inquirenti
Secondo le informazioni raccolte dagli agenti delle Volanti della Questura di Lecce, l’uomo sarebbe un cittadino nordafricano, tra i 50 e i 60 anni, privo di documenti. Non presentava evidenti segni di violenza, il che lascia presupporre una morte per cause naturali, anche se sarà l’autopsia a confermarlo.
Intervento immediato di 118 e Polizia
Sul posto sono giunti tempestivamente i soccorritori del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso, e le forze dell’ordine. Il corpo è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per essere sottoposto a esami più approfonditi.
Una presenza silenziosa nel quartiere
Alcuni residenti del quartiere San Pio hanno riferito di aver notato l’uomo nei giorni scorsi, mentre si aggirava nelle vicinanze delle attività commerciali. Tuttavia, nessuno pare conoscerlo personalmente. La sua presenza era discreta, quasi invisibile, come spesso accade per chi vive ai margini.
La comunità colpita da sgomento
Nel quartiere si respira un forte senso di tristezza e sgomento. La morte di un uomo sconosciuto, avvenuta nel silenzio di una mattina ordinaria, ha riportato l’attenzione su un problema troppo spesso dimenticato: l’abbandono e l’isolamento di chi vive per strada.
Indagini in corso per l’identificazione
Le indagini sono tuttora in corso. Gli inquirenti stanno cercando elementi utili per identificare l’uomo e ricostruire gli ultimi momenti della sua vita. L’esame autoptico sarà determinante per chiarire le cause esatte del decesso.
In attesa di dare un nome alla vittima
Al momento, la vittima resta senza identità. L’auspicio degli investigatori è che nelle prossime ore si possa dare un nome e una dignità a quella figura solitaria, scomparsa nel silenzio di una città che si stava appena svegliando.