📍 Luogo: Cagliari
Una tragica scoperta ha sconvolto la comunità di Cagliari nella mattina di sabato 14 giugno 2025. Il corpo senza vita di Mariano Olla, un ragazzo di soli 16 anni, è stato ritrovato nelle acque del porticciolo turistico di Su Siccu, a due passi dalla movida del capoluogo sardo. A notarlo sono stati alcuni pescatori, che hanno subito dato l’allarme. Il giovane, privo di maglietta e con addosso solo un paio di jeans e scarpe da ginnastica, è stato riconosciuto grazie a una catenina trovata sul suo corpo.
Chi era Mariano Olla: una vita giovane interrotta troppo presto
Mariano Olla era nato nel febbraio 2009 a Cagliari, ma dal 2020 viveva con la sua famiglia a Sestu, comune dell’area metropolitana. Adolescente come tanti, amava uscire con gli amici e condivideva momenti della sua quotidianità anche sui social, in particolare su TikTok, dove si mostrava spensierato e, talvolta, intento a fumare qualche canna, come lui stesso documentava.
Nonostante la giovane età, sembrava vivere con l’entusiasmo tipico di chi sta cercando la propria strada. La notizia della sua morte ha lasciato sgomenti amici, conoscenti e tutta la comunità di Sestu e Cagliari, che ora attendono risposte su quanto accaduto nelle ore precedenti alla tragedia.
Le ultime ore prima della morte: gli inquirenti cercano di ricostruire la serata
Secondo le prime informazioni, Mariano potrebbe aver trascorso la serata in uno dei locali della movida cagliaritana situati nei pressi del porto. Proprio in quell’area, infatti, è stato ritrovato il suo corpo. Gli investigatori della Polizia stanno collaborando con la famiglia del ragazzo per ricostruire nel dettaglio le sue ultime ore di vita. Al momento non si esclude alcuna ipotesi: si cerca di capire se fosse solo o in compagnia di qualcuno quando è caduto in acqua.
Il corpo di Mariano non presentava evidenti segni di violenza. Una delle ipotesi principali è che il giovane possa essere scivolato per disattenzione o a causa di un malore. La possibilità che qualcuno fosse con lui e non abbia dato l’allarme è al vaglio degli inquirenti.
Disposta l’autopsia: attesa per chiarire le cause della morte
La salma di Mariano Olla è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale Brotzu, dove lunedì 16 giugno verrà eseguita l’autopsia. L’esame autoptico dovrà chiarire le cause esatte del decesso e verificare se vi fossero eventuali sostanze nell’organismo del ragazzo.
Nel frattempo, il dolore della famiglia si fa sentire forte. I genitori, sconvolti, stanno ricevendo il supporto di amici e vicini di casa. La tragedia ha scosso profondamente anche i compagni di scuola e chi conosceva Mariano, lasciando un vuoto incolmabile.
Un dramma che riapre il dibattito sulla sicurezza dei giovani
La morte di Mariano Olla riporta al centro dell’attenzione il tema della sicurezza dei giovani, soprattutto nei luoghi frequentati dalla movida notturna. Le autorità stanno valutando anche l’eventualità che il ragazzo si sia spinto da solo lungo il molo, magari per cercare tranquillità, ma la mancanza di testimoni complica le indagini.
In attesa dei risultati dell’autopsia, resta il dolore per una vita spezzata troppo presto. Un addio che nessuno avrebbe mai voluto dare, a un ragazzo che, come tanti, sognava il futuro.