Michele Galli muore sul Gran Sasso

Michele Galli muore sul Gran Sasso durante un’escursione: stroncato da un malore a 75 anni

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Written by Redazione

24 Giugno 2025

Michele Galli muore sul Gran Sasso a 75 anni: escursione fatale per l’uomo originario della Lombardia

Un’escursione sul Gran Sasso si è trasformata in tragedia per Michele Galli, 75 anni, originario di Cesate (provincia di Milano). L’uomo è morto ieri pomeriggio mentre stava percorrendo un sentiero che da Castel del Monte porta in vetta. A stroncarlo, con ogni probabilità, un malore improvviso aggravato dal caldo intenso.

Michele Galli muore sul Gran Sasso a 75 anni

L’uomo si trovava in compagnia di una comitiva, con cui aveva raggiunto l’Abruzzo dalla Lombardia per godere dello spettacolare panorama appenninico. Durante l’ascesa, Michele ha accusato un malore improvviso, si è accasciato e non si è più ripreso. I presenti hanno immediatamente allertato i soccorsi, ma per lui non c’è stato nulla da fare.

L’intervento dei soccorsi e il decesso

Un elicottero del 118 è atterrato nella zona indicata dai compagni di escursione. I medici, dopo un rapido intervento sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Il corpo di Michele Galli è stato poi trasferito all’obitorio dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila.

L’ultimo sguardo alla montagna

Michele Galli era un appassionato di montagna, e il Gran Sasso era una delle sue mete preferite. La sua ultima escursione si è però trasformata in un dramma. La montagna, che tanto amava, è stato l’ultimo luogo ad accogliere il suo sguardo prima di lasciarci.

Il caldo come possibile causa del malore

Secondo le prime ricostruzioni, il caldo intenso potrebbe aver provocato un arresto cardiocircolatorio. Le temperature elevate e il sole battente della prima settimana d’estate hanno reso il tragitto ancora più impegnativo. I medici ricordano l’importanza di evitare escursioni nelle ore più calde, idratarsi e indossare abiti traspiranti.

Il Gran Sasso: bellezza e insidie

Il Gran Sasso è un ecosistema tanto suggestivo quanto insidioso. Le rocce assorbono una quantità elevata di raggi UV e le temperature possono diventare insopportabili anche in quota. Negli ultimi giorni, sono in aumento gli interventi per incidenti legati a escursioni non adeguatamente pianificate.

Escursionisti da tutta Italia

Con l’arrivo della bella stagione, centinaia di persone si riversano sulle vette abruzzesi, spesso senza un’adeguata preparazione fisica o senza tener conto delle condizioni ambientali. Proprio per questo, le autorità ribadiscono l’importanza di informarsi prima di intraprendere escursioni, specie in giornate particolarmente calde.

Una tragedia che lascia il segno

La morte di Michele Galli ha scosso profondamente la comunità di Cesate e tutti coloro che lo conoscevano. Uomo attivo, amante della natura, ha lasciato un grande vuoto nei cuori di familiari e amici. La montagna che tanto amava resterà per sempre legata al suo ricordo.

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