📍 Luogo: Napoli
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 25 giugno 2025, una violenta esplosione ha scosso via Foria a Napoli, precisamente in via Peppino De Filippo, una traversa nel cuore del centro storico. Il boato è avvenuto intorno alle 19:00 all’interno di un appartamento situato sopra il noto ristorante ‘A Figlia d’’o Marenaro, celebre per la sua zuppa di cozze e molto seguito anche sui social, in particolare su TikTok.
Secondo le prime informazioni, l’esplosione avrebbe causato il crollo parziale del solaio e il danneggiamento della facciata dello stabile, con finestre e porte sventrate. Due appartamenti ai primi piani risultano seriamente compromessi.
Napoli esplosione a Via Foria: due feriti, una donna in gravi condizioni
I vigili del fuoco, immediatamente giunti sul posto insieme al personale sanitario del 118, polizia locale e carabinieri, hanno tratto in salvo due persone intrappolate sotto le macerie. La prima, una donna, estratta viva e trasportata d’urgenza in ospedale in condizioni gravi. Poco dopo, anche un secondo ferito è stato soccorso.
Le operazioni di scavo e soccorso continuano senza sosta. Non è esclusa la presenza di altre persone sotto le macerie. L’intera zona evacuata e transennata per consentire gli interventi di emergenza e mettere in sicurezza l’area.
L’origine della deflagrazione: ipotesi fuga di gas
Le cause dell’esplosione ancora in fase di accertamento, ma le prime ipotesi investigative suggeriscono che lo causato da una fuga di gas, probabilmente proveniente da un deposito di bombolepresente in uno degli appartamenti coinvolti.
Secondo quanto riferito dai militari dell’Arma, si sarebbe trattato di una deflagrazione improvvisa, con una potenza tale da distruggere due vetrine commerciali e danneggiare anche il noto ristorante sottostante.
Panico tra residenti e turisti, folla in strada
L’esplosione ha generato panico e caos tra i presenti. Numerosi turisti e residenti si sono riversati in strada, radunandosi nei pressi del palazzo colpito. La zona, molto frequentata anche in orario serale per la presenza di locali e alberghi – come l’Hotel Real Orto Botanico – è stata immediatamente presidiata dalle forze dell’ordine.
I vigili del fuoco stanno ora verificando la stabilità dell’edificio e continuano a scavare tra i detriti per escludere ulteriori vittime. La Procura di Napoli è stata allertata e ha avviato le prime indagini per accertare responsabilità e dinamiche dell’incidente.