📍 Luogo: Napoli
Nella notte che precede gli esami di maturità, momento simbolico e di forte aggregazione per tantissimi studenti italiani, i carabinieri di Napoli hanno svolto un servizio di controllo straordinario nel quartiere Vomero, in particolare tra largo San Martino e via Tito Angelini, storici punti di ritrovo per i maturandi.
Napoli, Carabinieri in azione con metal detector portatili
La notte tra il 18 e il 19 giugno è da sempre un’occasione in cui centinaia di ragazzi si incontrano per trascorrere insieme la “notte prima degli esami”. Un momento di festa e condivisione che, però, richiede particolare attenzione in termini di sicurezza. I carabinieri del comando provinciale di Napoli, consapevoli del grande afflusso di giovani nella zona del Vomero, hanno presidiato l’area con controlli mirati.
Nel corso delle attività sono stati impiegati metal detector portatili per garantire un monitoraggio accurato, soprattutto nelle zone più affollate.
Trovato un coltello lungo 17 centimetri: denunciato un minorenne
Durante i controlli, un ragazzo di soli 17 anni è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con una lama lunga ben 17 centimetri. L’arma era nascosta e il giovane non ha fornito spiegazioni plausibili sulla sua presenza. Il coltello è stato immediatamente sequestrato e il ragazzo denunciato a piede libero.
Le autorità hanno sottolineato la gravità del gesto, anche alla luce della giovane età del soggetto coinvolto. L’intervento dei carabinieri ha probabilmente evitato conseguenze più gravi in un contesto che dovrebbe essere esclusivamente di festa e leggerezza.
La sicurezza nella notte prima degli esami a Napoli
La presenza delle forze dell’ordine e l’uso di strumenti come i metal detector confermano l’impegno costante per garantire la sicurezza dei cittadini, soprattutto nei momenti di aggregazione giovanile. Anche in occasioni come la notte prima degli esami, dove prevale lo spirito di libertà e celebrazione, non bisogna mai abbassare la guardia.
Le indagini proseguono per chiarire eventuali altri dettagli sull’accaduto. Intanto, il messaggio è chiaro: non ci sarà alcuna tolleranza verso comportamenti che possano mettere a rischio l’incolumità pubblica.
