Neonato muore dopo il parto a Locri: i genitori denunciano, la Procura sequestra la salma e apre un’inchiesta
Una tragedia ha colpito l’ospedale di Locri: un neonato è deceduto poche ore dopo la nascita. La notizia ha suscitato commozione e domande ancora senza risposta. I genitori hanno sporto denuncia e la Procura ha avviato un’indagine per far luce sull’accaduto.
Il dramma all’ospedale di Locri
Martedì scorso, un parto apparentemente regolare si è trasformato in tragedia. Il neonato, venuto alla luce presso l’ospedale di Locri, è morto poco dopo la nascita, nonostante i disperati tentativi del personale sanitario di salvarlo.
Disperati tentativi di rianimazione
I medici hanno provato per ore a rianimare il piccolo, ma ogni sforzo si è rivelato vano. La morte del neonato ha lasciato sconvolti non solo i genitori, ma anche l’intero reparto maternità, ancora sotto shock per l’accaduto.
La denuncia dei genitori
Secondo le prime indiscrezioni, i genitori del piccolo hanno sporto denuncia subito dopo il decesso. Il gesto ha dato il via alle indagini da parte delle autorità competenti per accertare eventuali negligenze o responsabilità.
Sequestro della salma e cartella clinica
I carabinieri, su disposizione della magistratura, hanno sequestrato la salma del neonato e acquisito la cartella clinica. Si tratta di atti fondamentali per stabilire l’esatta dinamica dell’evento e la condotta del personale medico.
Inchiesta aperta dalla Procura
La Procura della Repubblica ha aperto formalmente un fascicolo sull’accaduto. L’obiettivo è accertare se vi siano state omissioni, errori o ritardi nelle procedure che hanno preceduto e seguito il parto.
Autopsia nelle prossime ore
Nelle prossime ore sarà conferito l’incarico per l’autopsia, che dovrà chiarire le cause della morte. Solo l’esame autoptico potrà stabilire con certezza se il decesso sia stato naturale o evitabile.
Sconcerto tra i familiari e il personale
Il lutto ha colpito profondamente i familiari del piccolo, ma anche il personale ospedaliero, che si è stretto intorno alla famiglia. L’intera comunità attende ora con apprensione gli sviluppi dell’inchiesta.
I precedenti e la richiesta di verità
Non è la prima volta che episodi simili accadono in strutture sanitarie italiane. I genitori del neonato chiedono solo una cosa: la verità. E la Procura è chiamata ora a fornire risposte, con la massima trasparenza.