📍 Luogo: Savigliano
Tragedia a Savigliano, in provincia di Cuneo, dove due persone sono state trovate morte all’interno della loro abitazione in via Trento, in un condominio del centro. Si tratta di Rosanna Asteggiano, 72 anni, e di suo figlio Domenico Mana, 40 anni. I loro corpi senza vita sono stati scoperti la sera del 5 giugno, in seguito a una segnalazione da parte dei vicini.
L’odore di gas e l’intervento dei soccorsi
A far scattare l’allarme è stato un forte odore di gas proveniente dall’appartamento. I vicini, preoccupati, hanno immediatamente contattato i vigili del fuoco, che sono intervenuti insieme ai carabinieri della stazione di Savigliano. Una volta forzato l’ingresso, le forze dell’ordine si sono trovate di fronte alla terribile scena: madre e figlio erano privi di vita.
Nonostante l’intervento immediato, per entrambi non c’era più nulla da fare. L’appartamento è stato messo in sicurezza e sottoposto a rilievi tecnico-scientifici per chiarire dinamica e cause del decesso.
Le ipotesi degli inquirenti: omicidio-suicidio?
Le indagini sono in corso e, al momento, non si esclude alcuna ipotesi. Le autorità stanno vagliando diverse piste, tra cui anche quella di un malore improvviso. Tuttavia, le prime indiscrezioni emerse dalle attività investigative sembrano orientare le attenzioni verso un possibile caso di omicidio-suicidio.
Secondo gli inquirenti, la morte della donna risalirebbe a diversi giorni prima del ritrovamento, mentre quella del figlio sarebbe successiva. Questo dettaglio alimenta l’ipotesi secondo cui Domenico Mana avrebbe vissuto con il corpo senza vita della madre prima di togliersi la vita. Un quadro ancora tutto da confermare, che necessita di riscontri medico-legali e psicologici.
Un dramma familiare ancora da chiarire
La comunità di Savigliano è sotto choc. Rosanna Asteggiano e Domenico Mana erano conosciuti in zona come persone riservate. Non risultano, almeno al momento, segnalazioni precedenti per litigi o situazioni problematiche. Proprio per questo motivo gli inquirenti stanno ricostruendo il contesto familiare, anche con l’aiuto di parenti e conoscenti, per capire se nei giorni precedenti al decesso ci fossero segnali di disagio o di tensione.
L’abitazione è ora sotto sequestro, in attesa degli esiti dell’autopsia, che saranno fondamentali per stabilire con certezza le cause della morte e l’eventuale coinvolgimento di terzi. I carabinieri, intanto, stanno analizzando anche i tabulati telefonici e documenti personali rinvenuti in casa.
Una tragedia che lascia interrogativi
La vicenda di Rosanna Asteggiano e Domenico Mana apre l’ennesimo capitolo di un dramma familiare tutto italiano, dove spesso la solitudine, il disagio psicologico e la fragilità relazionale si intrecciano tragicamente. In attesa che la Procura faccia piena luce sul caso, la cittadina di Savigliano si stringe nel dolore per una tragedia ancora avvolta nel mistero.
