Sofia Lorusso, 16 anni, è morta dopo un incidente su viale Tatarella a Bari: viaggiava su una minicar tamponata da un’auto a velocità sostenuta
Una tragedia ha colpito Bari nella notte tra il 26 e il 27 maggio: Sofia Lorusso, una ragazza di 16 anni, è morta dopo un violento incidente stradale avvenuto su viale Tatarella. La giovane guidava una minicar in compagnia di un’amica appena diciottenne, quando il mezzo è stato tamponato da una Volvo lanciata ad alta velocità. Sofia ha lottato per ore al Policlinico di Bari, ma purtroppo non ce l’ha fatta.
Sofia Lorusso muore a 16 anni dopo ore di agonia
L’incidente si è verificato poco dopo la mezzanotte. Sofia era alla guida della minicar, mentre al suo fianco c’era una coetanea da poco maggiorenne. Lo scontro, secondo le prime ricostruzioni, è stato provocato da una Volvo guidata da un giovane, che procedeva a velocità sostenuta e avrebbe tamponato violentemente la piccola auto.
La corsa in ospedale e la morte al Policlinico
Subito dopo l’impatto, le condizioni di Sofia Lorusso sono apparse gravissime. I sanitari del 118 l’hanno trasportata d’urgenza al Policlinico di Bari, dove è stata ricoverata in codice rosso. I medici hanno fatto il possibile per salvarle la vita, ma dopo alcune ore di lotta Sofia si è spenta, lasciando un vuoto profondo in famiglia, tra amici e in tutta la comunità scolastica.
Il dolore della scuola e i messaggi di cordoglio
La notizia della morte della giovane ha scosso l’intera città di Bari. Tantissimi i messaggi di cordoglio che si sono susseguiti sui social, in particolare da parte dei suoi compagni di scuola e del liceo che frequentava, il Di Cagno. “Non abbiamo mai smesso di sperare in un miracolo – si legge nel post ufficiale dell’istituto – L’unica certezza in questo momento è che guardando in alto vedremo i tuoi splendidi occhi vegliare su di noi”.
I ricordi commossi sui social
Il profilo di Sofia si è riempito di messaggi di addio, tra amici, conoscenti e anche persone che non la conoscevano direttamente. “Mi hai spezzato in due, Sofi – scrive un’amica – mi ricorderò sempre del tuo sorriso e della tua gioia”. E ancora: “Abbiamo riso, scherzato, viaggiato insieme. Tu mi hai visto crescere. Ora io ti ho visto volare nella casa del Signore. Riposa in pace”.
Le parole dell’assessora Carla Palone
Tra i primi commenti istituzionali, anche quello dell’assessora alla Polizia locale di Bari, Carla Palone, che ha espresso il suo dolore per la tragedia: “Una vita spezzata troppo presto, troppo ingiustamente”.
Le indagini sulla dinamica dell’incidente
Le autorità sono al lavoro per accertare l’esatta dinamica dell’incidente. Gli agenti della Polizia locale stanno esaminando le immagini delle telecamere della zona e ascoltando i testimoni per determinare eventuali responsabilità.
Una tragedia che riapre il dibattito sulla sicurezza stradale
L’incidente che ha portato alla morte di Sofia Lorusso riapre un tema particolarmente sentito in città: quello della sicurezza stradale, soprattutto per i giovani alla guida di veicoli leggeri come le minicar. Il dolore di queste ore è accompagnato da una riflessione collettiva sulla necessità di maggiore prevenzione e rispetto delle regole.