📍 Luogo: Ostia
Suicidio a Castel Fusano: il corpo di una guardia giurata di 53 anni trovato senza vita in auto nella pineta di Ostia
Tragedia nella pineta di Castel Fusano, a Ostia: una guardia giurata di 53 anni è stata trovata morta all’interno della sua auto, una Ford Focus. A fare la drammatica scoperta sono stati due runner che stavano facendo jogging nella zona.
L’uomo trovato senza vita nella pineta di Castel Fusano
La tragedia si è consumata nella mattinata di ieri, intorno alle 10, in via Antica Severiana, non lontano dal Castello Chigi. Due persone che si trovavano a correre nella pineta hanno notato la presenza di un’auto con una persona immobile all’interno. Avvicinandosi, hanno capito subito la gravità della situazione.
Una guardia giurata di 53 anni si è tolta la vita
La vittima è un uomo di 53 anni che lavorava come guardia giurata. Secondo quanto emerso, l’uomo si sarebbe tolto la vita utilizzando la sua arma d’ordinanza, regolarmente detenuta. Il colpo, sparato alla tempia, non gli ha lasciato scampo.
L’intervento della Polizia e della Scientifica
Dopo la segnalazione, sul posto sono intervenuti gli agenti di Polizia e gli uomini della Scientifica per effettuare i rilievi del caso. Tutti gli elementi raccolti finora fanno propendere per l’ipotesi del suicidio, anche se le indagini proseguono per escludere ogni altra possibilità.
Un’immagine che i testimoni non dimenticheranno
I primi soccorritori sono rimasti profondamente scossi dalla scena. “Un’immagine terribile”, hanno raccontato, difficile da cancellare. L’auto dell’uomo era ferma tra gli alberi, in un’area isolata della pineta.
Il precedente caso di Massimo Raffi
La vicenda riporta alla mente il dramma di Massimo Raffi, altra guardia giurata che aveva fatto perdere le proprie tracce il 1° gennaio scorso. Dopo giorni di ricerche e appelli sui social, anche lui fu trovato privo di vita nella sua auto, in un parcheggio a Castel Nuovo di Porto.
Il tema del disagio psicologico tra le guardie giurate
La vicenda riapre il dibattito sulle condizioni di stress e pressione psicologica a cui è sottoposto il personale della vigilanza privata. Le guardie giurate, spesso armate e in solitudine, possono affrontare momenti di profonda fragilità.
L’ennesimo caso di suicidio nel Lazio
Purtroppo, quello avvenuto a Castel Fusano non è un episodio isolato. Il Lazio è tra le regioni con un alto tasso di suicidi tra le forze dell’ordine e operatori della sicurezza. Le istituzioni continuano a sottolineare l’importanza di percorsi di supporto psicologico.
Un messaggio di riflessione e prevenzione
La speranza è che tragedie come questa possano spingere a investire sempre di più sulla prevenzione e sul benessere mentale dei lavoratori, specialmente in settori a rischio come quello della sicurezza privata.
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Fonti:
- Polizia di Stato
- Testimonianze raccolte sul posto
- Cronaca locale