Tommaso Zamperoni

Tommaso Zamperoni, la tragedia di Asolo: si toglie la vita a 20 anni dopo il lutto del fratello

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Written by Irene Vitturri

4 Giugno 2025

📍 Luogo: Asolo

Tommaso Zamperoni, un giovane di soli 20 anni, si è tolto la vita ad Asolo, in provincia di Treviso. Il suo corpo è stato ritrovato ieri mattina dal padre a poche centinaia di metri dall’abitazione di famiglia. Tommaso era un ragazzo conosciuto e stimato nella comunità locale, e la sua morte ha gettato nello sconforto l’intera città. A rendere ancora più straziante questa tragedia è il fatto che meno di un anno fa, la famiglia aveva già subito la perdita del figlio maggiore, Edoardo, morto nel sonno a soli 21 anni per cause naturali.

La ricostruzione dei fatti: Tommaso Zamperoni un dolore silenzioso

Nella mattina del 3 giugno, Tommaso come di consueto si era alzato all’alba per una delle sue passeggiate. Era solito camminare lungo il Sentiero degli Ezzelini, una routine mattutina a cui non rinunciava mai. Quando però non è rientrato come al solito entro le 6.15, il padre Roberto si è allarmato. Dopo averlo cercato invano in zona, lo ha ritrovato privo di vita nei pressi della passerella sul torrente Muson. Sul posto sono intervenuti sanitari e forze dell’ordine che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Una famiglia segnata da una doppia tragedia

Il dolore della famiglia Zamperoni è inimmaginabile. Solo nove mesi fa, il fratello maggiore Edoardo è morto improvvisamente nel sonno. I genitori, Roberto e Lucia, avevano appena ricevuto gli esiti dell’autopsia che escludevano malattie congenite. La notizia aveva portato un minimo sollievo dopo tanto dolore. Ora, invece, la tragedia si è ripetuta con Tommaso, che forse portava dentro di sé un peso troppo grande. Il ragazzo era preoccupato per un’eventuale bocciatura scolastica, nonostante i genitori lo avessero sempre rassicurato sull’importanza relativa del rendimento scolastico.

La testimonianza dei familiari e della comunità

Tommaso frequentava l’ultimo anno dell’Istituto Martini di Castelfranco, indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing. Aveva già subito una bocciatura e temeva di non superare anche quest’anno. Secondo la famiglia, nulla faceva presagire un gesto simile: era un ragazzo sorridente, legato ai cugini, con i quali stava organizzando le vacanze in Sardegna. Amava camminare, non praticava sport ma era sempre attivo. L’amministrazione comunale ha espresso profondo cordoglio, sottolineando l’impegno della famiglia Zamperoni nel sociale e nella comunità.

La scuola e il cordoglio della città

All’interno dell’istituto scolastico, la notizia ha provocato sgomento. Tommaso era benvoluto dai docenti e aveva costruito relazioni positive con i compagni. Nonostante il lutto del fratello, non aveva mai mostrato segni evidenti di disagio psicologico. Era educato, rispettoso, e sembrava pronto ad affrontare l’esame di maturità. Il sindaco di Asolo, Franco Dalla Rosa, ha parlato di un “dolore immenso” per l’intera comunità, ricordando l’importanza di non lasciare soli i giovani in difficoltà.

L’importanza del supporto psicologico per i giovani

La tragedia di Tommaso mette in luce, ancora una volta, quanto sia fondamentale prestare attenzione al benessere psicologico degli adolescenti. Anche i ragazzi più sorridenti possono nascondere un dolore profondo. Sono attivi numeri verdi a cui è possibile rivolgersi per chiedere aiuto, come Telefono Amico (02 2327 2327), Telefono Azzurro (1.96.96), e Progetto InOltre (800.334.343). Parlare con qualcuno può fare la differenza.

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