📍 Luogo: Legnano
C’è una svolta importante nelle indagini sull’omicidio di Vasilica Potincu, la 35enne romena trovata senza vita nel suo appartamento di via Stelvio a Legnano, in provincia di Milano. La donna, che lavorava come escort, è stata brutalmente assassinata con nove coltellate nella serata di sabato. Dopo giorni di accertamenti serrati, i carabinieri hanno fermato un uomo di 29 anni, residente a Robecco sul Naviglio. Si tratta, secondo gli inquirenti, dell’ultimo cliente che avrebbe incontrato Vasilica il giorno del delitto.
Il giovane, un operaio con precedenti minori, è stato sottoposto a perquisizione mercoledì mattina e successivamente accompagnato in caserma. Davanti al pubblico ministero Ciro Caramore, della procura di Busto Arsizio, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Resta al momento indagato per omicidio.
Le indagini: tracciati i movimenti attraverso telecamere e targhe elettroniche
Fin dalle prime ore dopo il ritrovamento del corpo, gli investigatori si sono concentrati sulla cerchia dei clienti che frequentavano l’abitazione di Vasilica Potincu. Grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza e dei dispositivi per la lettura automatica delle targhe, è stato possibile identificare movimenti sospetti nei pressi della zona. Anche il cellulare della vittima ha fornito elementi decisivi: l’ultimo numero registrato prima della morte sarebbe proprio quello del sospettato.
Gli inquirenti hanno ascoltato i residenti dello stabile, alla ricerca di ulteriori testimonianze. Alcuni hanno riferito di aver notato una misteriosa auto bianca, compatibile con quella del fermato, parcheggiata nei pressi dell’ingresso nelle ore dell’omicidio.
Il corpo trovato nudo, con un coltello nella schiena: un delitto brutale
Il corpo di Vasilica è stato ritrovato nudo nel suo appartamento, con un coltello ancora conficcato nella schiena. La scena del crimine ha mostrato segni evidenti di violenza: nove le coltellate inferte, probabilmente con un solo colpo mortale. I carabinieri ipotizzano che l’aggressione sia avvenuta dopo un incontro finito in modo tragico, forse per motivi economici o relazionali.
L’appartamento, utilizzato dalla donna per ricevere i suoi clienti, è stato posto sotto sequestro per ulteriori rilievi. La procura non esclude nessuna pista, ma al momento tutte le attenzioni sono rivolte all’operaio fermato, ritenuto il principale indiziato.
Chi era Vasilica Potincu: una vita segnata dalla solitudine
Originaria della Romania, Vasilica viveva in Italia da diversi anni. Aveva 35 anni e da tempo lavorava nel settore della prostituzione, mantenendo però un profilo riservato. Poche amicizie, rapporti familiari distanti e una quotidianità fatta di incontri gestiti in autonomia. Nessun compagno ufficiale, solo contatti occasionali. La sua morte ha scosso la comunità di Legnano, dove era conosciuta da pochi ma ricordata per la gentilezza nei brevi rapporti con i vicini.
