Nuova autopsia su Anastasia Trofimova: si indaga sull’ipotesi di strangolamento dopo il ritrovamento a Villa Pamphili
Nuovi sviluppi nel caso della morte di Anastasia Trofimova, la ventinovenne trovata senza vita lo scorso 7 giugno a Villa Pamphili insieme alla figlia Andromeda. La Procura di Roma ha disposto una nuova autopsia per chiarire definitivamente le cause del decesso.
Nuova autopsia su Anastasia Trofimova: si indaga sull’ipotesi di strangolamento
Il primo esame autoptico aveva evidenziato graffi sul volto, probabilmente successivi al decesso, e lievi striature sul collo, ma senza elementi sufficienti per confermare l’omicidio. Tuttavia, l’ipotesi dello strangolamento resta sul tavolo e sarà la nuova autopsia a fare chiarezza.
Indagato Kaufman: arrestato in Grecia e atteso in Italia
La nuova perizia mira anche a rafforzare il quadro accusatorio contro Francis Kaufman, 46enne californiano arrestato a Skiathos, in Grecia, e prossimo all’estradizione in Italia. L’uomo è già indagato per l’omicidio della piccola Andromeda, che dai primi esami risulterebbe strangolata.
Kaufman si dichiara innocente
Durante gli interrogatori, Kaufman si è dichiarato innocente e ha chiesto di parlare con il consolato americano, rifiutandosi di collaborare con le autorità greche. È stato visto per l’ultima volta a Roma con un trolley: la valigia di Anastasia non è mai stata ritrovata.
La madre di Anastasia l’ha riconosciuta grazie a ‘Chi l’ha visto?’
Il riconoscimento del corpo di Anastasia è stato possibile grazie alla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ e ai tatuaggi diffusi dalla Questura di Roma. La madre della giovane, Tatiana, dalla Russia ha riconosciuto la figlia e ora attende giustizia.
Attesa per l’estradizione e gli interrogatori
Si attende il trasferimento in Italia di Francis Kaufman per l’interrogatorio. Nel frattempo, si spera che la nuova autopsia possa offrire elementi decisivi per ricostruire le circostanze della morte di Anastasia e della piccola Andromeda.