Assegno Unico

Assegno unico giugno 2025, quando arriva: date dei pagamenti, arretrati e istruzioni aggiornate

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Written by Irene Vitturri

16 Giugno 2025

Anche per il mese di giugno 2025, l’Assegno Unico e Universale (AUU) continua a rappresentare un supporto economico fondamentale per le famiglie italiane con figli a carico. L’INPS ha confermato le date ufficiali dei pagamenti, con indicazioni precise anche in merito agli arretrati e agli aggiornamenti ISEE, attraverso il messaggio n. 633 del 19 febbraio 2025.

Ecco tutte le informazioni aggiornate sull’Assegno Unico di giugno 2025.

Quando arriva l’Assegno Unico di giugno 2025

I pagamenti dell’Assegno Unico di giugno 2025 partiranno ufficialmente da venerdì 20 giugno 2025 per le famiglie che già percepiscono il contributo senza variazioni rispetto ai mesi precedenti. Le rate per le nuove domande o per le posizioni soggette ad aggiornamenti verranno invece accreditate tra il 27 e il 30 giugno, con eventuali conguaglicorrezioni o compensazioni di importi precedenti.

Calendario INPS Assegno Unico giugno 2025

  • 20 giugno 2025: pagamento delle rate ordinarie successive alla prima;
  • Dal 27 al 30 giugno 2025: erogazione delle prime rate per le nuove domande e degli importi con conguagli, crediti o debiti.

ISEE scaduto? Come recuperare gli importi pieni e gli arretrati

Chi non ha aggiornato l’ISEE entro il termine del 28 febbraio 2025 riceve, a partire da marzo, l’importo minimo previsto, pari a 57,50 euro. Tuttavia, presentando un nuovo ISEE entro il 30 giugno 2025, è ancora possibile ottenere il ricalcolo e recuperare gli arretrati da marzo in poi.

È fondamentale, dunque, agire entro la fine del mese per non perdere l’intero importo spettante in base alla propria fascia ISEE.

Quando comunicare le variazioni del nucleo familiare

L’INPS ha chiarito che non è necessario presentare una nuova domanda dell’Assegno Unico, salvo casi particolari(decadenza, revoca, rifiuto). Tuttavia, le famiglie sono obbligate a comunicare tempestivamente eventuali variazioninella composizione del nucleo familiare, come:

  • Nascita di un figlio;
  • Raggiungimento della maggiore età di un figlio;
  • Cambio della situazione lavorativa o scolastica.

Tali variazioni possono incidere sull’importo spettante.

A chi spetta l’Assegno Unico

L’Assegno Unico di giugno 2025 spetta alle famiglie con figli a carico, anche in caso di genitori separati o di affidamenti, nei seguenti casi:

  • Figli minorenni, compresi i neonati a partire dal settimo mese di gravidanza;
  • Figli maggiorenni fino a 21 anni, se:
    • Frequentano scuole, corsi professionali o università;
    • Svolgono tirocini o lavori con reddito inferiore a 8.000 euro annui;
    • Sono iscritti ai centri per l’impiego come disoccupati;
    • Partecipano al servizio civile universale;
  • Figli con disabilità a carico, senza limiti di età.

Come e quando presentare la domanda

La domanda per l’Assegno Unico può essere presentata da:

  • Uno dei genitori con responsabilità genitoriale;
  • Il tutore legale del figlio o del genitore;
  • Il figlio maggiorenne, per richiedere direttamente la propria quota.

Scadenze da rispettare:

  • Domande entro il 30 giugno 2025: si ha diritto agli arretrati da marzo;
  • Domande dopo il 30 giugno: l’erogazione partirà dal mese successivo, in base all’ISEE disponibile al momento della domanda.

L’Assegno Unico di giugno 2025 segue un calendario definito, ma resta flessibile per coloro che devono ancora presentare l’ISEE o aggiornare la propria posizione. Agire tempestivamente permette di non perdere importi preziosi, soprattutto per chi ha figli a carico e condizioni economiche variabili.

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