Bonus anziani 2025

Bonus anziani 2025 da 850 euro: requisiti, domanda e arretrati a partire da giugno

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Written by Irene Vitturri

31 Maggio 2025

Il bonus anziani 2025, misura di sostegno economico destinata agli over 80 non autosufficienti, diventerà operativo a partire da giugno. L’importo può arrivare fino a 850 euro mensili, ma per accedere al beneficio è necessario soddisfare requisiti molto precisi. Poiché la misura è entrata formalmente in vigore a gennaio 2025, i pagamenti comprenderanno anche gli arretrati per i mesi precedenti.

Chi può ottenere il bonus anziani 2025

Per ottenere il bonus anziani 2025 da 850 euro, è necessario rispettare alcuni criteri stringenti. Il beneficio è riservato a persone che:

  • Abbiano compiuto almeno 80 anni di età;
  • Siano in una condizione di non autosufficienza grave, con necessità di assistenza continua;
  • Siano già beneficiarie dell’indennità di accompagnamento oppure ne abbiano diritto;
  • Abbiano un ISEE sociosanitario inferiore a 6.000 euro annui.

Oltre a questi requisiti, la situazione di bisogno deve essere certificata da una commissione medica dell’INPS. Inoltre, in fase di domanda è previsto anche un questionario da compilare per descrivere la propria condizione assistenziale.

Come fare domanda e ricevere gli arretrati

La domanda per il bonus anziani si presenta online attraverso il sito dell’INPS. È possibile accedere tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o CNS. Le richieste sono già aperte e si possono inoltrare fino al 31 dicembre 2026. Si può presentare domanda a partire dal primo giorno del mese in cui si compiono 80 anni.

Una volta accettata la domanda, i beneficiari che hanno presentato richiesta a partire da gennaio 2025 riceveranno anche gli arretrati, dato che la misura è retroattiva. Chi invece presenta ora la domanda, inizierà a ricevere l’importo dal mese successivo all’approvazione.

Quanto vale il bonus anziani da 850 euro

L’importo complessivo del bonus anziani 2025 può arrivare a 850 euro mensili, suddivisi in due parti:

  • Quota fissa: pari a 542,02 euro, equivalente all’indennità di accompagnamento;
  • Quota variabile integrativa: fino a 307,98 euro, erogata tramite la piattaforma Prestazione universale.

Il valore della parte variabile dipenderà dal numero di beneficiari e dalle risorse stanziate (250 milioni di euro per il 2025 e altrettanti per il 2026). Se i beneficiari non supereranno i 25.000, è molto probabile che l’intero importo venga corrisposto nella sua totalità.

Come utilizzare il bonus anziani 2025

Il bonus anziani può essere utilizzato in due modalità ben definite:

  1. Per retribuire un assistente familiare (badante, colf) che presti almeno 15 ore settimanali di lavoro con contratto regolare;
  2. Per acquistare servizi di cura e assistenza alla persona da imprese o professionisti accreditati nel settore sociosanitario.

I beneficiari dovranno conservare le ricevute e la documentazione relativa alle spese effettuate, nel caso in cui l’INPS dovesse avviare controlli successivi.

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