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Bonus anziani 2025: fino a 850 euro al mese per chi ha più di 80 anni

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Written by Redazione

19 Maggio 2025

Il bonus anziani 2025 prevede un contributo fino a 850 euro al mese per chi ha più di 80 anni e gravi condizioni di non autosufficienza: ecco come ottenerlo.

Negli ultimi mesi si è diffusa con insistenza la notizia del cosiddetto bonus anziani 2025, un sostegno economico pensato per gli over 80 in condizioni di grave non autosufficienza. Conosciuto anche come Prestazione universale, questo contributo mensile potrà arrivare fino a 850 euro e sarà disponibile su tutto il territorio nazionale dal 1° gennaio 2025. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, chi può richiederlo e come funziona la domanda.


Cos’è la Prestazione universale

Il bonus anziani 2025 prende ufficialmente il nome di Prestazione universale. Si tratta di un contributo economico pensato per coprire i costi dell’assistenza domiciliare. L’importo massimo erogabile sarà pari a 850 euro al mese e sarà riservato a chi ha già diritto all’indennità di accompagnamento e presenta condizioni di gravissima non autosufficienza.


A cosa serve il bonus da 850 euro

L’importo potrà essere utilizzato per sostenere economicamente l’assistenza, ad esempio per:

  • il pagamento di una badante regolarmente assunta;
  • l’acquisto di servizi da imprese o operatori sociosanitari qualificati.

Uno dei vantaggi principali del bonus è che l’importo è esente da imposte, non è pignorabile ed è destinato interamente alla persona beneficiaria.


Requisiti per ottenere il bonus anziani 2025

Per accedere alla Prestazione universale, il richiedente dovrà rispettare tutti i seguenti requisiti:

  • avere almeno 80 anni;
  • essere titolare dell’indennità di accompagnamento;
  • disporre di un ISEE sociosanitario non superiore a 6.000 euro annui;
  • trovarsi in una condizione di gravissimo bisogno assistenziale, certificato da una commissione INPS.

Come fare domanda per il bonus

La domanda potrà essere presentata a partire dal 1° gennaio 2025 attraverso due modalità:

  • online, accedendo al portale INPS con SPID, CIE o CNS;
  • tramite un patronato, per chi ha difficoltà con gli strumenti digitali.

Perché il bonus anziani fa parlare di sé in Campania

Sebbene si tratti di una misura nazionale, il bonus ha ricevuto particolare attenzione in Campania. La regione presenta un’elevata incidenza di popolazione anziana non autosufficiente e molte famiglie vivono situazioni di fragilità economica. È per questo che istituzioni e media locali stanno diffondendo la notizia con ampio risalto.


Un aiuto concreto alle famiglie

L’obiettivo della Prestazione universale è offrire un sostegno reale a chi assiste un anziano in casa. Il bonus mira a:

  • rafforzare l’assistenza domiciliare,
  • favorire l’assunzione regolare delle badanti,
  • migliorare la qualità della vita degli anziani più fragili.

Un passo avanti per il welfare italiano

Con il bonus anziani 2025, il Governo punta a riformare in modo strutturale il sistema di assistenza per la terza età. È un segnale importante di attenzione verso una fascia di popolazione che cresce di anno in anno e che richiede interventi mirati e tempestivi.


Tag
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Fonti
www.inps.it
Governo.it
Comunicati stampa INPS
Media regionali Campania

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