Bonus casalinghe

Bonus casalinghe 2025: come funziona, requisiti e modalità per ottenerlo

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Written by Irene Vitturri

14 Luglio 2025

Il bonus casalinghe 2025 non consiste in un’unica misura economica, ma in un insieme di incentivi, agevolazioni e strumenti pensati per supportare le donne senza un impiego retribuito che si occupano della cura della casa e della famiglia. Queste misure mirano a garantire sostegno al reddito, formazione professionale e accesso alla previdenza sociale, permettendo così un reinserimento lavorativo e una maggiore autonomia economica.

Bonus casalinghe 2025 per la formazione: corsi fino a 500 euro

Il primo grande capitolo riguarda la formazione professionale. Anche per il 2025, è attivo il Fondo per la formazione personale di casalinghe e casalinghi, istituito dalla legge 126/2020 e rifinanziato per consentire la partecipazione a percorsi formativi gratuiti. I corsi, organizzati da enti pubblici e privati, permettono alle donne di accedere a competenze utili per il mondo del lavoro, con un contributo statale fino a 500 euro per ogni partecipante.

Per sapere quali enti offrono questi corsi, è possibile consultare il portale del Dipartimento per le Pari Opportunità, nella sezione “Bandi e Avvisi”. Anche molti enti privati pubblicano sui propri siti i moduli di iscrizione e i dettagli sui corsi disponibili.

Requisiti per accedere al bonus casalinghe 2025

Per accedere ai corsi e alle agevolazioni collegate al bonus casalinghe 2025, è necessario:

  • Non svolgere attività lavorativa retribuita
  • Essere iscritta all’Inail per l’assicurazione contro gli infortuni domestici (costo annuo: 24 euro)
  • Avere un reddito personale inferiore a 4.648,11 euro o familiare inferiore a 9.296,22 euro per ottenere l’esonero dal pagamento

L’iscrizione all’Inail può essere effettuata sul portale ufficiale tramite Spid, CIE o CNS, accedendo alla sezione “Domanda online di iscrizione”.

Altri bonus per le madri casalinghe nel 2025

Le madri casalinghe possono accedere a ulteriori misure di sostegno, tra cui:

  • Assegno unico universale per figli a carico, erogato dall’Inps in base all’ISEE
  • Carta spesa “Dedicata a te”, rivolta ai nuclei con almeno tre figli e ISEE sotto i 15.000 euro
  • Assegno di Inclusione, compatibile con la condizione di casalinga se si rientra nella scala di equivalenza

Per l’Assegno di Inclusione, le donne tra i 18 e i 59 anni devono iscriversi ai Centri per l’Impiego e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale e il Patto di Servizio Personalizzato.

Bonus assunzione donne disoccupate 2025

Nel 2025 sono attivi incentivi per i datori di lavoro che assumono donne disoccupate da almeno 24 mesi, con agevolazioni fino a 650 euro mensili per ogni contratto stipulato. Il periodo richiesto si riduce a 6 mesi se si tratta di Zone Economiche Speciali (ZES). Gli incentivi possono essere richiesti fino al 31 dicembre 2025.

Il Fondo Inps per casalinghe e casalinghi: verso la pensione

Le donne che svolgono lavoro domestico non retribuito possono anche accedere al Fondo pensione per casalinghe e casalinghi dell’Inps, attivo dal 1997. Possono iscriversi persone tra i 16 e i 65 anni, non titolari di pensione diretta, anche se svolgono un lavoro part-time.

L’importo minimo suggerito è 25,82 euro al mese, pari a 309,84 euro annui. Il versamento è volontario e il calcolo della pensione si basa sul sistema contributivo. L’iscrizione al fondo avviene online sul portale dell’Inps.

Una nuova opportunità per il futuro delle donne

Il bonus casalinghe 2025 rappresenta un’opportunità concreta per formarsi, rientrare nel mercato del lavoro e costruire un futuro previdenziale, anche senza aver mai svolto attività lavorativa retribuita. Un passo in avanti importante verso l’autonomia economica femminile e la parità di genere.

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