Bonus condizionatori

Bonus condizionatori 2025: come ottenerlo, chi può richiederlo e le detrazioni fiscali

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Written by Irene Vitturri

15 Maggio 2025

Anche per il 2025 è stato confermato il bonus condizionatori, una detrazione fiscale che permette di ottenere un rimborso sulle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di climatizzatori a pompa di calore, sia in ambito residenziale che in immobili in locazione o in comodato d’uso. Si tratta di un’opportunità concreta per chi intende migliorare il comfort abitativo e l’efficienza energetica della propria casa, beneficiando allo stesso tempo di un incentivo economico.

Chi ha diritto al bonus condizionatori 2025

Il bonus può essere richiesto da:

  • Proprietari di immobili;
  • Inquilini regolarmente registrati;
  • Comodatari con contratto valido.

Il beneficio fiscale è ammesso solo se l’intervento è legato a opere edilizie, come:

  • Manutenzione straordinaria;
  • Ristrutturazioni edilizie più ampie.

In questi casi è possibile usufruire anche del bonus mobili 2025, che consente di detrarre parte della spesa per arredi ed elettrodomestici destinati all’immobile oggetto della ristrutturazione. Il tetto massimo detraibile per il bonus mobili è fissato a 5.000 euro, incluse le spese di trasporto e montaggio.

Detrazioni fiscali: percentuali e limiti

Le percentuali di detrazione previste per il bonus condizionatori variano in base alla tipologia dell’immobile:

  • 50% di detrazione Irpef per l’abitazione principale;
  • 36% di detrazione per immobili diversi dalla prima casa (seconda casa, abitazione in affitto, immobili non residenziali).

Il massimale su cui calcolare il beneficio è di 96.000 euro, e l’importo detraibile viene suddiviso in 10 rate annuali di pari importo. Per le spese sostenute nel 2026 e 2027, le detrazioni saranno ridotte:

  • Al 36% per le prime case;
  • Al 30% per le seconde abitazioni o case in affitto.

Come pagare per accedere al bonus condizionatori

Per usufruire correttamente dell’agevolazione fiscale, è obbligatorio utilizzare metodi di pagamento tracciabili, tra cui:

  • Bonifico bancario o postale parlante (specifico per agevolazioni fiscali);
  • Carta di credito o debito.

Non sono ammessi i pagamenti in contanti o con assegni. Il bonifico parlante deve contenere:

  • La causale con riferimento normativo;
  • Il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  • Il codice fiscale o la partita IVA dell’azienda che fornisce il servizio o il prodotto.

I vantaggi del bonus condizionatori 2025

Richiedere il bonus condizionatori non è solo un’occasione per risparmiare sul costo iniziale, ma consente anche di:

  • Ridurre i consumi energetici, grazie all’installazione di impianti moderni e performanti;
  • Abbattere il costo delle bollette;
  • Migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione;
  • Aumentare il valore dell’immobile, rendendolo più appetibile in caso di vendita o affitto.

Approfittare del bonus condizionatori 2025 significa investire nel benessere della propria casa, con un occhio al portafoglio e uno all’ambiente.

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