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Bonus condizionatori 2025: come ottenere le detrazioni su acquisto e installazione

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Written by Redazione

2 Luglio 2025

Bonus condizionatori 2025: detrazioni fino al 50% anche per nuove installazioni e ristrutturazioni

Anche nel 2025 sarà possibile usufruire di detrazioni fiscali per l’acquisto e l’installazione di condizionatori. Le agevolazioni rientrano nei principali bonus edilizi, con percentuali variabili a seconda del tipo di immobile e della natura dell’intervento effettuato. Vediamo nel dettaglio cosa prevede il bonus condizionatori 2025.

Bonus condizionatori 2025, le principali novità

Non esiste un bonus autonomo per l’acquisto dei condizionatori: la spesa può però rientrare nel quadro degli interventi ammessi a detrazione tramite ecobonus, bonus ristrutturazione o bonus mobili. La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto alcune modifiche, soprattutto per gli interventi realizzati sulle seconde case, che vedono una riduzione delle percentuali di rimborso.

Ecobonus fino al 50 per cento

Nel 2025 l’ecobonus garantisce una detrazione fiscale del 50% per i condizionatori a pompa di calore ad alta efficienza, a fronte di una spesa massima di 30.000 euro. Il beneficio scende al 36% per gli immobili diversi dalla prima casa. Sono escluse le nuove installazioni: è necessario che il nuovo apparecchio sostituisca un impianto esistente.

I requisiti tecnici per accedere all’ecobonus

Per poter beneficiare della detrazione, i condizionatori devono rispettare determinati parametri tecnici in termini di efficienza energetica. È fondamentale verificare con il venditore la conformità agli standard fissati nell’allegato F del Decreto Ministeriale 6 agosto 2020, in particolare in termini di COP, GUE e EER.

Bonus ristrutturazione: meno vincoli tecnici

Chi sceglie di usufruire del bonus ristrutturazione può accedere a una detrazione del 50% per la prima casa e del 36% per altri immobili. In questo caso, la detrazione è valida anche per nuove installazioni, purché l’impianto consenta sia il raffrescamento che il riscaldamento. Il tetto di spesa massimo resta a 96.000 euro.

Il bonus mobili: detrazione unica al 50%

Una terza via è rappresentata dal bonus mobili, che consente la detrazione del 50% per l’acquisto di condizionatori tra gli elettrodomestici previsti, fino a un massimo di 5.000 euro. Non ci sono distinzioni tra prima e seconda casa, ma l’accesso è vincolato a lavori di ristrutturazione iniziati non prima del 1° gennaio dell’anno precedente.

Come effettuare i pagamenti

Per accedere al bonus condizionatori 2025 è fondamentale seguire le regole previste sui pagamenti. Per ecobonus e ristrutturazione è necessario usare il bonifico parlante, con causale e riferimenti normativi. Per il bonus mobili è sufficiente un pagamento tracciabile tramite carta o bonifico ordinario.

Dichiarazione dei redditi e rimborso

Tutte le detrazioni vengono recuperate in 10 rate annuali tramite la dichiarazione dei redditi. Per le spese effettuate nel 2025, la prima dichiarazione utile sarà quella da presentare nel 2026. Rispettare le regole tecniche e fiscali è essenziale per non perdere l’agevolazione.

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