Carta Dedicata a Te 2025: tutto quello che c’è da sapere su requisiti, distribuzione e utilizzi della social card contro il carovita
La Carta Dedicata a Te 2025 si prepara a tornare con una nuova erogazione rivolta alle famiglie in maggiore difficoltà economica. Ma quando arriva la Carta Dedicata a Te 2025? E quali sono i requisiti per riceverla? Ecco tutte le informazioni utili su tempi, modalità di distribuzione e utilizzo.
Quando arriva la Carta Dedicata a Te 2025
La carta non è ancora attiva: si attende il decreto attuativo del MASAF (Ministero dell’Agricoltura) entro l’estate 2025. Seguendo la tempistica del 2024, il decreto potrebbe essere firmato entro luglio, con una distribuzione prevista da settembre. L’INPS, una volta ricevuto il decreto, avrà 30 giorni per inviare ai Comuni l’elenco dei beneficiari. Dopodiché le famiglie riceveranno comunicazione per ritirare la carta presso Poste Italiane. La Carta Dedicata a Te 2025 sarà nominativa e caricata all’attivazione.
Requisiti per ottenere la Carta Dedicata a Te 2025
Per accedere al beneficio, il nucleo familiare deve soddisfare i seguenti criteri:
- ISEE ordinario non superiore a 15.000 €
- Residenza in Italia
- Iscrizione all’Anagrafe della Popolazione Residente
- Nessuna percezione di altri sussidi simili (es. Reddito di cittadinanza, NASpI, Carta Acquisti)
Si tratta quindi di una misura pensata per famiglie con scarsa capacità economica e senza altre forme di assistenza.
Priorità nella distribuzione della Carta
Il decreto stabilisce un ordine di priorità:
- Famiglie con almeno tre membri, di cui un minore di 14 anni
- Famiglie con tre o più membri e un minore di 18 anni
- Altri nuclei con tre o più persone, in ordine di ISEE
I Comuni riceveranno un numero di carte proporzionale alla popolazione residente e alla distanza tra reddito locale e nazionale.
A cosa serve la Carta Dedicata a Te 2025
I fondi caricati sulla carta potranno essere spesi solo per:
- Generi alimentari essenziali
- Carburante per autoveicoli
- Abbonamenti ai trasporti pubblici locali
Queste limitazioni assicurano che il bonus venga usato per coprire i bisogni primari.
Quando arriva la Carta Dedicata a Te 2025: tempistiche
Basandosi sul modello 2024, lo schema potrebbe essere il seguente:
- Luglio 2025: pubblicazione del decreto
- Agosto 2025: invio delle liste ai Comuni da parte dell’INPS
- Settembre 2025: ritiro e attivazione delle carte
L’obiettivo è rendere operativa la misura entro fine estate.
Come avviene la selezione dei beneficiari
Non è prevista alcuna domanda da presentare. La selezione avverrà in modo automatico, tramite i dati ISEE e anagrafici già disponibili all’INPS. Questo meccanismo riduce i tempi e abbatte le barriere burocratiche.
Cosa fare nel frattempo
In attesa del decreto ufficiale, le famiglie potenzialmente beneficiarie possono:
- Verificare il proprio ISEE e aggiornarlo se necessario
- Controllare di non percepire sussidi incompatibili
- Monitorare le comunicazioni istituzionali
- Tenere in ordine la documentazione anagrafica e fiscale
Vantaggi e criticità della Carta Dedicata a Te 2025
Il bonus rappresenta un aiuto concreto per far fronte a inflazione, rincari e carovita. Tuttavia, presenta alcune criticità:
- Dipendenza dai tempi del decreto
- Esclusione automatica di chi riceve altri sostegni
- Rischio di ritardi nella distribuzione in Comuni meno organizzati
Un miglioramento possibile potrebbe essere un maggiore coinvolgimento dei servizi sociali e una comunicazione più capillare alle famiglie in difficoltà.