📍 Luogo: Maierà
Profondo cordoglio a Maierà, in provincia di Cosenza, per la scomparsa di Anna Greco, 56 anni. Conosciuta e apprezzata in tutta Italia come campionessa del peperoncino. Una donna forte, solare e passionale, che ha dedicato la sua vita alla valorizzazione di un prodotto simbolo del territorio calabrese, divenendo un punto di riferimento nel settore. La sua scomparsa lascia un vuoto immenso nella sua comunità e nel cuore di chi ne ha condiviso il percorso umano e professionale.
Il dolore della famiglia per Anna Greco
A darne il triste annuncio è il marito Ugo, insieme alle sorelle, ai fratelli, ai cognati, ai nipoti e a tutti i parenti che oggi si stringono nel dolore per la perdita di una donna speciale, apprezzata non solo per la sua notorietà, ma per l’umanità e il calore che ha saputo trasmettere ogni giorno. Anna era un’anima generosa, impegnata e rispettata, che ha saputo portare in alto il nome della Calabria attraverso il suo impegno e la sua passione.
I funerali a Maierà nella chiesa di Santa Maria del Piano
La salma attualmente vegliata presso la RSA Villa Igea di San Fili, dove allestita la camera ardente. Il feretro giungerà a Maierà lunedì 14 luglio alle ore 11.00 presso la Chiesa di Santa Maria del Piano, dove sarà celebrato il rito funebre. Si prevede una grande partecipazione da parte della cittadinanza, del mondo dell’enogastronomia e di coloro che, nel tempo, hanno collaborato con Anna o semplicemente l’hanno conosciuta e stimata.
Un addio tra ricordi, affetto e preghiere
La famiglia, nel ringraziare anticipatamente tutti coloro che parteciperanno alla cerimonia, esprime il desiderio che non vengano portati fiori, ma che vengano offerte preghiere in suffragio dell’anima di Anna. Un gesto simbolico e profondo, che riflette il rispetto e la spiritualità con cui la sua figura è sempre stata accompagnata.
Anna Greco non sarà ricordata solo come “la campionessa del peperoncino”, ma come una donna piena di passione, di idee, di energia. La sua eredità continuerà a vivere nei sorrisi di chi l’ha conosciuta. Nei piatti che ha ispirato, nel calore umano che ha saputo trasmettere fino all’ultimo giorno.