📍 Luogo: San Giorgio in Siliqua
Profondo dolore a San Giorgio in Siliqua, dove la comunità è stata scossa dalla prematura scomparsa di Giacomo Talana, morto improvvisamente all’età di 41 anni. La notizia ha lasciato increduli e addolorati tutti coloro che lo conoscevano e che con lui avevano condiviso momenti di vita, affetti e ricordi.
Una perdita che ha colpito nel cuore la famiglia, ma anche l’intero paese, che ora si unisce in un corale abbraccio ai suoi cari, nel rispetto del dolore e della memoria di un uomo che lascia un vuoto profondo.
L’annuncio della famiglia e la data dei funerali
A darne il triste annuncio, con commozione e grande dignità, sono la madre Roberta, il compagno Renzo e il fratello Davide, che stanno affrontando queste giornate con un dolore indescrivibile. La famiglia ha reso noto che i funerali di Giacomo Talana si svolgeranno lunedì 28 luglio alle ore 16:00 nella Chiesa di San Giorgio in Siliqua, con il rito esequiale “corpore praesenti”.
Un momento che sarà occasione di raccoglimento e preghiera, ma anche di testimonianza del grande affetto che Giacomo ha saputo coltivare nella sua vita.
La comunità di Siliqua unita nel dolore
In queste ore, tante sono le manifestazioni di affetto e i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia Talana. Amici, conoscenti, colleghi e compaesani si stanno stringendo con discrezione e rispetto attorno a Roberta, Renzo e Davide, mostrando quanto Giacomo fosse amato e stimato.
Il suo ricordo resterà vivo in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. La sua scomparsa così prematura lascia un segno indelebile, ma anche la consapevolezza di aver incontrato una persona autentica e generosa.
Le parole dell’annuncio funebre: “Non piangete, sarò l’angelo invisibile della famiglia”
Commuove il messaggio scelto dalla famiglia per salutare Giacomo: “Non piangete, sarò l’angelo invisibile della famiglia. Dio non saprà negarmi niente quando io pregherò per voi.” Una citazione di Sant’Agostino che racchiude in sé il desiderio di non essere dimenticato e di continuare ad amare e proteggere chi resta.