📍 Luogo: Vasto
Una notizia che ha lasciato sgomenta l’intera comunità: è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Giovanni Di Biase, spentosi oggi, 30 maggio 2025, all’età di soli 57 anni. Uomo stimato, padre e marito affettuoso, Giovanni lascia un vuoto profondo in tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.
Il cordoglio dei familiari e l’ultimo saluto
A dare il triste annuncio sono la moglie Stefania, i figli Giuliano con Ada e Giada, i genitori Giuseppe e Letizia, il fratello Sandro, la sorella Angela con Bruno, i suoceri Salvatore e Maria Rosaria, il cognato Alberto con Gabriella, la cognata Sabrina e tutti i parenti.
Un dolore composto e dignitoso accompagna il saluto a una persona che ha sempre dimostrato amore per la famiglia e rispetto per il prossimo. I funerali si terranno lunedì 2 giugno alle ore 10:00 presso la Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Vasto, con partenza anticipata dall’Ospedale Civile della città.
Il ricordo di un uomo buono e generoso
Giovanni Di Biase era conosciuto per la sua semplicità, la sua bontà d’animo e l’attenzione che dedicava agli altri. Un uomo che ha saputo vivere con discrezione, ma che ha lasciato un segno indelebile nei cuori di amici, colleghi e familiari. In questo momento di lutto, tanti messaggi di vicinanza stanno giungendo alla famiglia, testimoniando quanto fosse benvoluto nella sua città.
Donazioni all’AIRC in memoria di Giovanni
Nel manifesto funebre si legge chiaramente il desiderio della famiglia: non fiori, ma donazioni all’AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Un gesto che riflette il desiderio di Giovanni e dei suoi cari di trasformare il dolore in speranza e impegno per il futuro.
La famiglia ringrazia e dispensa dalle visite
Al termine della cerimonia funebre, come richiesto dalla famiglia, si dispensa dalle visite a casa. Un ringraziamento sentito va a quanti parteciperanno al lutto, con un pensiero, una preghiera o una semplice presenza.
In un giorno triste per Vasto, la comunità si stringe attorno alla famiglia Di Biase con affetto e rispetto, ricordando Giovanni con gratitudine e commozione.
