Alessandro Abate è morto a 33 anni: la comunità di Angri si stringe al dolore dei familiari per l’ultimo saluto.
Profondo cordoglio ha colpito la città di Angri per la prematura scomparsa di Alessandro Abate, morto all’età di soli 33 anni. Il giovane è tornato alla Casa del Padre, lasciando un vuoto incolmabile tra i familiari e in tutta la comunità locale.
Il dolore della famiglia
A dare il doloroso annuncio sono il papà Domenico, la mamma Filomena Ferrara, il fratello Andrea, la fidanzata Maria, la nonna Rosa Gargiulo, i suoceri Antonio e Luisa, insieme a cognati, zii, cugini, nipoti e tutti i parenti che oggi si uniscono in un abbraccio di dolore e affetto.
Camera ardente alla Congrega di Santa Caterina
La salma di Alessandro, proveniente da Roma, giungerà oggi 13 giugno alle ore 15:00 presso la Congrega di Santa Caterina in Piazza Trivio ad Angri. Qui verrà allestita la camera ardente, dove amici e conoscenti potranno recarsi per un ultimo saluto.
Il funerale e l’ultimo commiato
Il rito funebre sarà celebrato domani, sabato 14 giugno alle ore 15:45 presso la Chiesa di Maria SS. delle Grazie. Dopo la cerimonia religiosa, la salma sarà accompagnata al Tempio Crematorio per l’ultimo atto di commiato.
Un giovane strappato alla vita troppo presto
La morte di Alessandro Abate ha lasciato increduli e addolorati tutti coloro che lo conoscevano. Un giovane uomo nel pieno della vita, legato alla sua famiglia e alla sua comunità. La sua scomparsa improvvisa ha gettato tutti nello sconforto, portando via un’anima gentile e un sorriso sincero.
La comunità di Angri si stringe nel lutto
In queste ore di dolore, Angri si raccoglie attorno alla famiglia Abate. Sono numerosi i messaggi di cordoglio che stanno giungendo da amici, colleghi e conoscenti. Un segno tangibile dell’affetto che circondava Alessandro e della stima che si era guadagnato nel corso della sua giovane vita.
Il ricordo di Alessandro
Chi ha conosciuto Alessandro lo descrive come un ragazzo solare, generoso, sempre pronto ad aiutare gli altri. Il suo ricordo vivrà nel cuore di chi gli ha voluto bene, e la sua memoria sarà custodita con affetto da chi gli è stato vicino fino alla fine.
Il saluto di una città
Il funerale di Alessandro sarà non solo un momento di preghiera, ma anche un’occasione per l’intera città di testimoniare affetto e vicinanza alla famiglia. Un abbraccio collettivo che esprime il dolore di una comunità colpita da una perdita così grande.