Addio a Giovanni Cosimo Nigro, morto a 39 anni a Erchie: la comunità si stringe attorno alla famiglia per l’ultimo saluto
Erchie si è risvegliata con il cuore colmo di dolore per la prematura morte di Giovanni Cosimo Nigro, avvenuta all’età di soli 39 anni. Un uomo amato, un marito, un padre, un figlio e un fratello che ha lasciato un segno indelebile nella vita di chi lo ha conosciuto.
Un’anima luminosa
“Il tuo puro animo e il tuo sorriso insieme agli Angeli di Dio illumineranno tutte le stelle del Cielo”. Con queste parole piene di commozione la famiglia ha voluto salutare Giovanni Cosimo, ricordandolo come una persona dal cuore grande e dall’animo limpido.
Il dolore della famiglia
La notizia della scomparsa di Giovanni Cosimo Nigro ha sconvolto l’intera comunità. A piangerlo, con profonda commozione, sono la moglie, i figli, i genitori, il fratello, le sorelle, i cognati, le cognate, i suoceri, gli zii, i cugini, i nipoti e tutti i parenti, uniti nel ricordo e nella preghiera.
L’ultimo saluto
I funerali di Giovanni Cosimo Nigro si terranno sabato 21 giugno alle ore 16:30 presso la Chiesa Madre di Erchie, partendo dalla casa del caro estinto in via Nazario Sauro n. 95. Il feretro arriverà nell’abitazione nella mattinata dello stesso giorno, sabato 21.
La comunità si stringe attorno alla famiglia
Tante sono le testimonianze di affetto giunte alla famiglia, da amici, conoscenti e semplici cittadini che si sono uniti al cordoglio per la morte di Giovanni Cosimo Nigro, esprimendo vicinanza e solidarietà in un momento così doloroso.
Un dolore che unisce
La perdita di una persona così giovane e amata colpisce profondamente non solo chi lo ha conosciuto direttamente, ma l’intero paese di Erchie, che oggi si stringe nel silenzio e nel lutto.
Il ricordo
Giovanni Cosimo lascia un vuoto profondo nella vita dei suoi cari, ma anche un ricordo indelebile fatto di gesti semplici, sorrisi autentici e un amore profondo per la sua famiglia. La sua memoria continuerà a vivere nel cuore di tutti.
La fede come conforto
In questi momenti di dolore, la fede resta l’unico conforto per quanti piangono la sua scomparsa: “Ora vive tra le braccia del Signore”, come scritto nel messaggio funebre diffuso dai familiari.
