📍 Luogo: Reggio Calabria
La comunità di Reggio Calabria è in lutto per la scomparsa di Paolo Lombardo, venuto a mancare il 6 luglio 2025all’età di 56 anni. Un uomo conosciuto e stimato, il cui ricordo resterà vivo in chi ha avuto il privilegio di condividere con lui affetti, momenti di vita e legami sinceri. La notizia della sua morte ha scosso profondamente quanti gli erano vicini, generando un’ondata di cordoglio e commozione in tutta la città.
Il cordoglio della famiglia per Paolo Lombardo
A darne il doloroso annuncio è la mamma Grazia Vulcano, vedova Lombardo Domenico, insieme alla ex moglie Domenica Trunfio, ai figli Rosa con il marito Domenico Brancati, Simone, Martina con il fidanzato Giovanni Lanza, agli adorati nipoti Giuseppe e Serena, ai fratelli Francesco con la moglie Antonia Casile, Antonio, alla sorella Marianna con il marito Paolo Trunfio, agli zii, agli altri nipoti e a tutti i parenti.
Il dolore della famiglia è profondo, ma accompagnato dall’affetto di chi ha conosciuto Paolo e oggi lo ricorda come una persona buona, presente e legata ai valori della famiglia. Un uomo semplice, ma autentico, che lascia un’eredità fatta di gesti silenziosi e affetto sincero.
I funerali nella Chiesa di Sant’Antonio in Vinco
L’ultimo saluto a Paolo Lombardo avrà luogo sabato 12 luglio alle ore 17:00 presso la Chiesa di Sant’Antonio in Vinco, dove la salma giungerà direttamente dalla Camera Mortuaria del GOM di Reggio Calabria. La funzione religiosa sarà l’occasione per raccogliersi attorno alla famiglia e accompagnare Paolo nel suo ultimo viaggio terreno con rispetto e preghiera.
Nel rispetto del dolore e della sensibilità dei familiari, si dispensa dalla consueta stretta di mano dopo la celebrazione. Un gesto di riservatezza per vivere il momento con raccoglimento e intimità.
Il ricordo che rimane
Paolo Lombardo resterà nel cuore di chi l’ha conosciuto e amato. Nei sorrisi dei nipoti, negli abbracci dei figli, nei ricordi condivisi con gli amici e nei racconti della sua famiglia. Il suo esempio continuerà a vivere nella memoria di chi, oggi, lo saluta con infinita gratitudine e dolore.