Atripalda, carabinieri aggrediti durante un controllo stradale: denunciati due giovani
L’intervento dei cittadini e l’arrivo di quattro pattuglie evitano il peggio. Denuncia a piede libero per lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale.
Ad Atripalda, in provincia di Avellino, un normale controllo stradale si è trasformato in un episodio di violenza ai danni dei carabinieri. Due giovani extracomunitari, fermati per l'identificazione, si sono rifiutati di esibire i documenti e successivamente hanno aggredito i militari.
La dinamica dell’episodio
L’incidente è avvenuto in pieno centro cittadino. I carabinieri, durante un normale controllo stradale, hanno fermato due giovani per un controllo di routine. Alla richiesta di presentare i documenti di identità, i ragazzi si sono inizialmente rifiutati. La situazione è presto degenerata quando hanno aggredito fisicamente i militari.
L’intervento dei cittadini
In aiuto dei carabinieri sono intervenuti alcuni cittadini presenti sul posto, che hanno contribuito a contenere l’aggressione in attesa dell’arrivo dei rinforzi. La prontezza dei passanti è stata decisiva per evitare conseguenze più gravi.
Nel frattempo, sul luogo dell’accaduto sono giunte quattro pattuglie dell’Arma, che hanno immediatamente fermato i due aggressori. I giovani sono stati identificati e successivamente condotti in caserma per ulteriori accertamenti.
Le accuse
Dopo essere stati trattenuti e interrogati, i due giovani sono stati denunciati a piede libero. Le accuse nei loro confronti comprendono lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale.
L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti di Atripalda, che hanno manifestato solidarietà alle forze dell’ordine. Questo evento sottolinea ancora una volta i rischi quotidiani affrontati dai militari durante il loro servizio.
L’aggressione ai carabinieri ad Atripalda mette in luce l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per garantire la sicurezza pubblica. Il tempestivo intervento dei passanti e il lavoro rapido delle pattuglie dell’Arma hanno permesso di risolvere rapidamente la situazione, evitando conseguenze più gravi.