Olbia, riprese le ricerche dei fratelli Deiana dispersi in mare: terzo giorno di angoscia

Sono riprese questa mattina, martedì 22 aprile, le ricerche di Giuseppe e Lorenzo Deiana, i due fratelli di Olbia dispersi in mare da tre giorni. I giovani, rispettivamente di 24 e 20 anni, erano usciti in barca per una battuta di pesca a Capo Figari nella mattinata della vigilia di Pasqua e da allora non hanno più fatto ritorno a casa.

Un massiccio dispiegamento di forze

Le operazioni di ricerca, coordinate dalla Capitaneria di porto di Olbia, vedono impegnati numerosi mezzi navali e terrestri. Oggi anche i subacquei della Guardia Costiera, supportati da volontari privati, si immergeranno nelle acque di Figarolo e Capo Figari, tornando a ispezionare alcuni punti già perlustrati nei giorni scorsi.

La disperazione della famiglia e della comunità

L’intera comunità di Olbia è in ansia per le sorti dei due giovani. Dopo l’appello della madre Simona sui social, emergono anche le parole colme di disperazione di Francesca, detta Kekka, fidanzata di Lorenzo Deiana: «Amò ti prego, non ce la faccio più. Ma perché non lo trovo? Vi prego, perdete la voce per chiamarli».

I ritrovamenti dei giorni scorsi

Nei giorni scorsi erano stati rinvenuti alcuni oggetti appartenenti ai due ragazzi, tra cui uno zaino e un paio di stivali, ritrovati a circa 500 metri dalla costa. Tuttavia, nonostante gli sforzi incessanti, dei fratelli Deiana ancora nessuna traccia.

Una speranza che resiste

Nonostante il trascorrere del tempo e le difficoltà delle ricerche, la famiglia e gli amici continuano a nutrire la speranza di un miracolo. Le operazioni continueranno senza sosta anche nelle prossime ore, nella speranza di trovare Giuseppe e Lorenzo.