Sara Campanella, fermato il presunto assassino: è un collega di università
Un collega di università di Sara Campanella è stato fermato come sospettato per l'omicidio della giovane 22enne, tragicamente assassinata a coltellate a Messina.
Nella notte appena trascorsa, i Carabinieri del Comando provinciale di Messina hanno eseguito un decreto di fermo nei confronti di un sospetto collega universitario di Sara Campanella, la studentessa di 22 anni brutalmente assassinata a coltellate all'inizio della settimana.
Il Fermo del Sospettato
Il sospettato, un compagno di studi di Sara alla facoltà di Tecniche di laboratorio biomedico, è stato fermato a seguito di un decreto emesso dalla Procura di Messina. Questa mossa segue le indagini iniziali che hanno portato alla luce elementi chiave collegati all'omicidio.
Dettagli dell'Omicidio
L'omicidio di Sara Campanella è avvenuto in viale Gazzi, di fronte all'ingresso dello stadio "Celeste". La giovane è stata colpita mortalmente alla gola mentre si trovava nelle vicinanze dell'università, poco dopo aver lasciato una lezione del pomeriggio.
L'Ultimo Messaggio di Sara
Momenti prima del tragico evento, Sara aveva inviato un messaggio vocale a un'amica esprimendo preoccupazione per essere seguita da un ragazzo con cui aveva precedentemente avuto una relazione. Questo messaggio è diventato una parte cruciale delle indagini, suggerendo un possibile movente legato a questioni sentimentali.
La comunità di Messina e l'ambiente universitario sono stati scossi da questo brutale omicidio, che ha sottratto prematuramente una giovane promettente dalla vita e dai suoi cari. L'arresto del sospettato apre una nuova fase nelle indagini, con la speranza di fare chiarezza sulle circostanze di questa tragedia e di portare giustizia per Sara Campanella e la sua famiglia.