Assegno Unico, L'INPS HA DISPOSTO TUTTI I PAGAMENTI: ci sono le date e arretrati, tutte le ultimissime
INPS paga l’assegno unico a luglio 2022, ma è già scoppiato il caos sulle date di erogazione: quando arriva il bonus e chi potrà ricevere gli arretrati dal mese di marzo?
INPS paga l’assegno unico a luglio 2022: tutte le date di erogazione
Tutti si stanno chiedendo quando INPS ha intenzione di pagare l’assegno unico di luglio 2022, ma – in realtà – le date sono già state fissate.
Come ogni mese, le erogazioni del nuovo bonus famiglia sono in partenza da metà mese: INPS paga l’assegno unico a partire dal 15 luglio 2022 per tutti coloro che hanno presentato tempestivamente la domanda, sin dai primi mesi dell’anno.
Nei fascicoli previdenziali dei cittadini sono apparse diverse date: 14, 15, 18 luglio per i nuclei familiari che hanno presentato la domanda.
A partire dal 16 luglio 2022, invece, INPS paga l’assegno unico alle famiglie che hanno compilato correttamente e consegnato entro i termini (ovvero al 30 giugno 2022) il modulo RdC Com AU.
Infine, per tutti coloro che attendono l’integrazione assegno unico occorre avere pazienza almeno fino alla fine del mese: i pagamenti sono previsti tra il 27 e il 30 luglio 2022.
Per verificare la data esatta di pagamento dell’assegno unico – che come abbiamo visto non prevede un calendario ben preciso – è possibile consultare il proprio fascicolo previdenziale direttamente sulla propria area riservata sul sito web dell’INPS.
Assegno unico luglio, gli arretrati
Stando a quanto comunicato dall’INPS nei fascicoli previdenziali, le mensilità arretrate di assegno unico avrebbero dovuto seguire questo calendario di erogazione:
- 4 e 11 luglio 2022 – competenze di giugno;
- 5 luglio 2022 – competenze di aprile;
- 8 luglio 2022 – competenze di maggio.
Il disagio e il malcontento crescono tra le famiglie, che si sfogano sui social alla ricerca di informazioni, ultime notizie, rassicurazioni.
Quello che possiamo confermare è il fatto che le mensilità arretrate a partire da marzo verranno pagate a tutte le famiglie che hanno richiesto il beneficio entro il 30 giugno 2022, come previsto dalla legge. Sui tempi di erogazione, invece, meglio non esprimersi per non incappare in errori: attendiamo notizie ufficiali dall’INPS. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it