Lite tra Zelensky e Trump: urla e "cacciata" dalla Casa Bianca
Il presidente americano - spalleggiato dal suo vice JD Vance - a quello ucraino: "Giochi con la Terza Guerra Mondiale. O fai un accordo o noi siamo fuori!"
L'incontro tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a Washington, sembrava promettente. I due leader si sono stretti la mano e hanno sorriso per le telecamere, con Zelensky che ha dichiarato: "Insieme, possiamo fermare Putin". L'obiettivo principale dell'incontro era la firma di un accordo sulla cooperazione per l'estrazione di minerali strategici in Ucraina, fondamentale per l'industria tecnologica e della difesa.
Lo scontro nello Studio Ovale
Tuttavia, durante la discussione, i toni sono rapidamente degenerati. Trump, supportato dal suo vice JD Vance, ha accusato Zelensky di "giocare con la Terza Guerra Mondiale" e ha insistito affinché l'Ucraina accettasse un accordo immediato, minacciando altrimenti di ritirare il supporto americano. Zelensky ha cercato di difendere la posizione del suo Paese, sottolineando le difficoltà sul campo e la necessità di un sostegno continuo. La tensione è culminata quando Trump ha dichiarato: "O fai un accordo o noi siamo fuori!"
La "cacciata" e le reazioni internazionali
A seguito dello scontro, Trump ha ordinato al suo staff di accompagnare Zelensky e la delegazione ucraina fuori dalla Casa Bianca, cancellando la conferenza stampa prevista. Questo gesto ha suscitato reazioni contrastanti a livello internazionale. Il primo ministro spagnolo, Pedro Sánchez, ha espresso solidarietà all'Ucraina, affermando: "Ucraina non è sola". Altri leader europei hanno manifestato preoccupazione per l'accaduto, mentre dalla Russia sono giunti commenti di scherno.
Conseguenze per le relazioni USA-Ucraina
Questo episodio rappresenta un punto critico nelle relazioni tra Stati Uniti e Ucraina. La mancata firma dell'accordo sui minerali strategici potrebbe avere ripercussioni significative sulla cooperazione economica e militare tra i due Paesi. Analisti politici suggeriscono che l'incidente potrebbe indebolire la posizione dell'Ucraina nel conflitto con la Russia e influenzare le future strategie diplomatiche di Kiev.