Tragedia a Latina, Dylan Torsello precipita dall'ottavo piano e muore
Il fratello: «Voleva farsi un selfie spettacolare, poi è scivolato»

Una tragedia sconvolgente ha scosso la città di Latina. Dylan Torsello, un giovane di 28 anni, ha perso la vita precipitando dall'ottavo piano di un edificio situato nel quartiere Cisterna. L'incidente è avvenuto all'alba del 14 marzo e, nonostante l'immediato intervento dei soccorsi, per il ragazzo non c'è stato nulla da fare.
La dinamica dell'incidente: un selfie fatale?
Secondo le prime ricostruzioni, l'ipotesi più accreditata è che il giovane sia scivolato mentre cercava di scattare un selfie da una posizione estrema. A confermare questa teoria è il fratello della vittima, che ha dichiarato ai media, tra cui "Il Messaggero", che Dylan era solito realizzare foto spettacolari da altezze vertiginose. Non si esclude, tuttavia, la possibilità di altre cause che possano aver determinato la caduta.
L'intervento dei soccorsi: nessuna speranza per la vittima
L'allarme è stato lanciato intorno alle 5 del mattino. Diversi residenti del quartiere hanno sentito un forte tonfo e hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono giunti tempestivamente gli operatori del 118, che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. Le condizioni in cui è stato ritrovato il corpo non lasciavano spazio a speranze di sopravvivenza.
Indagini in corso: incidente o gesto volontario?
Le forze dell'ordine stanno conducendo un'indagine per chiarire la dinamica della tragedia. Al momento, gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze di amici e parenti per ricostruire gli ultimi momenti di vita di Dylan. Alcuni conoscenti hanno riferito che il giovane amava spesso salire sui tetti per scattare foto panoramiche o per giocare con i suoi cani. Tuttavia, la polizia vuole escludere con certezza l'ipotesi di un gesto volontario, verificando ogni dettaglio utile a comprendere cosa sia realmente accaduto.
Il fenomeno dei selfie estremi: un pericolo crescente
La vicenda riporta l'attenzione su un fenomeno sempre più diffuso e pericoloso: i selfie estremi. Negli ultimi anni, il desiderio di ottenere scatti spettacolari ha spinto molte persone a mettersi in situazioni di estremo rischio, spesso con esiti tragici. Secondo alcune ricerche, il numero di incidenti mortali legati ai selfie è in costante aumento, soprattutto tra i giovani.
Una comunità sotto choc
Il tragico incidente ha lasciato sgomenti i residenti del quartiere e tutti coloro che conoscevano Dylan. Sui social network sono comparsi numerosi messaggi di cordoglio da parte di amici e conoscenti, che lo ricordano come un ragazzo solare e pieno di vita.
Mentre le indagini proseguono, resta il dolore di una famiglia distrutta e di una comunità che piange la perdita di un giovane la cui vita si è spezzata troppo presto.